Milan Image Art Fair affila le armi. Per la seconda edizione, in arrivo una nuova sezione per la fotografia di moda e due nuovi premi
Un nuovo padiglione dedicato alla fotografia di moda, e due nuovi premi. Sono queste le novità più importanti di MIA-Milan Image Art Fair, la fiera meneghina dedicata a fotografia e videoarte ideata e diretta da Fabio Castelli, che – mentre gli occhi di tutti sono puntati su “mamma” Miart, in arrivo fra un paio di […]
Un nuovo padiglione dedicato alla fotografia di moda, e due nuovi premi. Sono queste le novità più importanti di MIA-Milan Image Art Fair, la fiera meneghina dedicata a fotografia e videoarte ideata e diretta da Fabio Castelli, che – mentre gli occhi di tutti sono puntati su “mamma” Miart, in arrivo fra un paio di settimane – anticipa i contenuti della sua seconda edizione, in programma dal 4 al 6 Maggio negli spazi del Superstudio Più.
Con duecentocinquanta espositori da tutto il mondo, oltre 200 artisti nazionali e internazionali, workshop, incontri, conferenze, una sezione dedicata ai libri d’artista e all’editoria di qualità. Ma soprattutto con i nuovi progetti, di cui si accennava: come la prima edizione del premio Ferrarelle e del premio BNL – Gruppo BNP Paribas, i quali offriranno rispettivamente un riconoscimento ai talenti giunti in maniera indipendente al MIA, e uno a quelli rappresentati dalle gallerie. E poi il padiglione riservato alla fotografia fine art di moda, dove alcune tra le più importanti gallerie legate al mondo fashion di Milano, New York e Parigi, proporranno opere “di artisti che hanno rivoluzionato le regole di questo particolare genere di arte”.
MIA Fair conferma la scelta di un comitato scientifico composto da soli curatori: accanto ad Elio Grazioli, critico d’arte contemporanea e curatore, lo Studio 3/3 photography projects di Roma, Gigliola Foschi, curatrice e giornalista, Roberto Mutti, curatore e critico fotografico, Enrica Viganò, curatrice, critica fotografica e organizzatrice di eventi legati alla fotografia.
– Alessandra Donati, Daniele Gradella, Roberta Minnella, Filippo Tranquilli
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