Cinquantacinque quintali di argilla. Urs Fischer arriva a Venezia per la grande mostra a Palazzo Grassi. Ma prima mette al lavoro gli studenti dell’accademia…
Piccole sculture di creta piazzate in giro per Venezia, in alcuni dei luoghi più frequentato dal pubblico. Sculture prodotte nel corso del grande workshop del 12 aprile, e che nei giorni successivi si dissolveranno nei luoghi dove verranno collocate, esposte alle intemperie. Protagonisti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, ma protagonista ancor di […]
Piccole sculture di creta piazzate in giro per Venezia, in alcuni dei luoghi più frequentato dal pubblico. Sculture prodotte nel corso del grande workshop del 12 aprile, e che nei giorni successivi si dissolveranno nei luoghi dove verranno collocate, esposte alle intemperie. Protagonisti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, ma protagonista ancor di più l’artista svizzero Urs Fischer, che ha ideato il progetto – titolo aplaceforUrs – come uno dei progetti speciali a latere della mostra che lo vede protagonista a Palazzo Grassi.
Nel corso dell’intera giornata di giovedì per realizzare i loro effimeri manufatti gli studenti plasmeranno 5.500 kg. di argilla, scaricati direttamente nel cortile della sede centrale dell’Accademia, che per l’occasione sarà aperta fino alle 23. Sabato 15 aprile l’inaugurazione della personale a Palazzo Grassi, curata dallo stesso Urs Fischer e da Caroline Bourgeois.
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