“Gli imperdibili” della settimana. Gli occhiali di Google, Warhol computer artist, i Simpson a Chernobyl. E il gelato gusto cadavere…
Gli Imperdibili, 7 aprile 2012 L’avete letto anche qui su Artribune: l’iniziativa Google Art Project, che usa la tecnologia di Street View per rendere i musei del mondo visitabili virtualmente sul web, sta ampliando i suoi orizzonti. E non ci sono solo musei (oltre 150), ma anche luoghi storici e di importanza naturalistica. Tra le […]
Gli Imperdibili, 7 aprile 2012
L’avete letto anche qui su Artribune: l’iniziativa Google Art Project, che usa la tecnologia di Street View per rendere i musei del mondo visitabili virtualmente sul web, sta ampliando i suoi orizzonti. E non ci sono solo musei (oltre 150), ma anche luoghi storici e di importanza naturalistica. Tra le ultime location inserite, c’è persino la Casa Bianca.
Artisti e computer. In questo divertente filmato, che risale al 1985, Andy Warhol dipinge un ritratto di Debbie Harry su un Amiga durante un programma tv.
Per gli appassionati di social network oggi non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ne nascono decine ogni giorno, di ogni forma e tipologia. Per tutti gli altri, invece, c’è The Shitter, un servizio che stampa i messaggi di Twitter su 4 bei rotoli di carta igienica…
Come sarebbero le città senza persone? La coppia di fotografi Lucie & Simon hanno provato a immaginarlo. In questo video, alcune delle città più popolate del mondo appaiono deserte e silenziose.
Una macchina che si schianta contro un muro. Però lentamente. Tanto lentamente da impiegare, per l’intero “crash”, un mese intero. È un’installazione di Jonathan Schipper.
Parliamo ancora di Google. Avete visto il video degli avveniristici Google Glasses? Il mondo intero come interfaccia. Potrebbe succedere tra non molto.
E subito dopo, per bilanciare tanto (giustificato?) entusiasmo, potete guardare questa azzeccatissima parodia.
Lo street artist francese Combo ha dipinto questo murale dei Simpson (intenti a fare un picnic di fronte alla centrale nucleare di Springfield) all’interno di un edificio abbandonato a Chernobyl.
“Il Vecchio e il Mare”. Tutto il capolavoro di Ernest Hemingway in un’animazione disegnata. L’autore è il tedesco Marcel Schindler.
Avete presente Gunter Von Hagens, lo scenziato-artista che da anni porta in giro per il mondo la mostra “Body Worlds”? Quella con pezzi anatomici veri e cadaveri scuoiati, per capirci, ora disponibile anche in versione “animale”. Il collettivo di performer Art of Bleeding ha pensato di dedicargli una surreale video parodia. In cui Von Hagens diventa Von Haagen-Dazs e pubblicizza improbabili gelati…
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