La forza della natura, per vincere le forze ostili della natura. È l’Abruzzo il protagonista del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino
C’è un Abruzzo anche oltre l’Aquila, e c’è un bosco che è un’opera d’arte. È questo, in estrema sintesi, il responso della XXIII edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, che vede l’affermazione del Bosco di Sant’Antonio, nelle montagne d’Abruzzo, nei dintorni di Pescocostanzo. Promosso dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso, il […]
C’è un Abruzzo anche oltre l’Aquila, e c’è un bosco che è un’opera d’arte. È questo, in estrema sintesi, il responso della XXIII edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, che vede l’affermazione del Bosco di Sant’Antonio, nelle montagne d’Abruzzo, nei dintorni di Pescocostanzo.
Promosso dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso, il riconoscimento – intitolato al grande architetto veneto – si struttura quest’anno in una campagna culturale inizio con conferenze stampa fra Roma e Pescocostanzo, e che ora trova il suo apice proprio a Treviso nella giornata di sabato 12 maggio.
“Questo luogo – si legge nelle motivazioni – ci aiuta dunque a capire come grandiose e terribili forze della natura siano state affrontate nella storia delle civiltà agro-silvo-pastorali, e come conoscenze e tecniche, arti e mestieri, norme gestionali e pratiche manutentive, misure di tempo e di spazio di lunga tradizione abbiano saputo governarle in alleanza”.
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