Codalunga, storie di un anno fa. A Vittorio Veneto una mostra di collage firmati Nico Vascellari, ricordando mostre e concerti. Chiusura adrenalinica con un sabato punk
Un anno di eventi: decine di mostre e concerti che, tra settembre 2011 e luglio 2012, sono state l’anima di un piccolo e vivace spazio in quel di Vittorio Veneto. Parliamo di Codalunga, naturalmente. Il dispositivo creativo in forma di artist run space inventato da Nico Vascellari qualche anno fa e eletto a contenitore indisciplinato […]
Un anno di eventi: decine di mostre e concerti che, tra settembre 2011 e luglio 2012, sono state l’anima di un piccolo e vivace spazio in quel di Vittorio Veneto. Parliamo di Codalunga, naturalmente. Il dispositivo creativo in forma di artist run space inventato da Nico Vascellari qualche anno fa e eletto a contenitore indisciplinato della sua anima più inquieta. Progetti che guardano all’ibridazione tra linguaggi e scene differenti, mixando sperimentazioni hardcore, paesaggi indie, momenti performativi e ricerca video. Il tutto sempre con una chiave indipendente, underground e self-made.
Oggi, a festeggiare una energica stagione di lavoro, arriva una mostra, dal titolo “Codalunga 11/12” , ospitata nel cartellone del festival Comodamente. Una scatola della memoria, che raccoglie tutti i collage ideati da Vascellari per promuovere gli eventi sfornati in questo lasso di tempo. Grafica artigianale, tra ritagli e finezze compositive, sul filo della tradizione diffusa in certi circuiti: flyer e locandine fatti di niente, con carta, frammenti di riviste e poi fotocopie a gogo. Qui, con il tocco dell’artista, l’immagine promozionale diventa un divertissement visivo, tra ispirazioni punk e dada. Intramontabile fascino del collage.
Accanto ai lavori grafici di Nico – raccolti in una pubblicazione edita da Heads Collective (la tredicesima della loro serie H) – sono esposti i video di GGP e Giulio Tami, che documentano i concerti e le mostre.
E la sera dell’opening – venerdì 7 settembre – non poteva mancare il live: alle 22 presentazione ufficiale di “Stargate”, nuovo progetto acid/dance/dub di Lorenzo Senni. Ma non è fnita. Da Codalunga si fa festa anche il giorno dopo. Stavolta con un evento outdoor, organizzato in collaborazione con gli amici di Spazio Mavv: nel Parco Papadopoli suonano i Peggio Punx, tra le leggende del punk italiano, e Abolition Point, storica band di Vittorio Veneto. Ecco come Vascellari, tra amarcord e voglia di sperimentare ancora, racconta la serata che verrà: “Questo è stato il primo concerto della mia vita. Avevo quindici anni e per le strade di Vittorio Veneto vidi il flyer rosa che promuoveva questo concerto. Ora, esattamente vent’anni dopo, lo stesso flyer per lo stesso concerto, nello stesso luogo, alla stessa ora e, sopratutto, gli stessi gruppi…”.
– Helga Marsala
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