Chicche da Artelibro. Le “Global Sisters” di Ivana Spinelli mixano eros e Islam
Dopo quello che è successo a Bengasi, dopo il caos attorno ai satiristi francesi di Charlie Hebdo, qui si rischia grosso: tenete lontani gli integralisti islamici da Bologna, per l’amor di Dio! Ecco, in forma di libro animato, le Global Sisters di Ivana Spinelli, un’edizione della berlinese Revolver, tra le proposte di questa “Artelibro”: seducenti figurini […]
Dopo quello che è successo a Bengasi, dopo il caos attorno ai satiristi francesi di Charlie Hebdo, qui si rischia grosso: tenete lontani gli integralisti islamici da Bologna, per l’amor di Dio! Ecco, in forma di libro animato, le Global Sisters di Ivana Spinelli, un’edizione della berlinese Revolver, tra le proposte di questa “Artelibro”: seducenti figurini alla Manara, velo in testa e seni al vento, ancheggiano sfilandosi giubbottini e giarrettiere esplosivi. Libri pop up per pin up islamiche. Scorrendo le pagine, ragazze armate di sensuale e letale leggerezza spuntano in 3D, sollevandosi feline dalla carta vellutata nera. Il progetto si incanala nell’indagine che la Spinelli, con la personale Lovers/Fuckerrs – inaugurata lo scorso gennaio presso la bolognese Galleria OltreDimore – ha compiuto sul tema dell’amore ai tempi di iPhone e Pornhub. Genuinità dei sentimenti, carne e sessualità: il sottotitolo di Global Sisters parla chiaro. “The contradictions of love” è un ironico e condivisibile grido d’allarme.
– Francesco Sala
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