Metti una domenica a Bergamo: tutti in fila per il giardino di Piazza Vecchia, tra cultura del paesaggio e buone pratiche…
Non conoscendo il dialetto bergamasco ripieghiamo su un più ecumenico napoletano: basta poco, che cce vò! Città Alta, nei fine settimana, si anima per l’immancabile struscio e attira il garbato piccolo turismo del fuori porta; code alla funicolare e bagno di folla tra i pietrosi vicoli del centro, però, non ce li aspettavamo. È stato […]
Non conoscendo il dialetto bergamasco ripieghiamo su un più ecumenico napoletano: basta poco, che cce vò! Città Alta, nei fine settimana, si anima per l’immancabile struscio e attira il garbato piccolo turismo del fuori porta; code alla funicolare e bagno di folla tra i pietrosi vicoli del centro, però, non ce li aspettavamo. È stato sufficiente alzare il sipario sulla seconda edizione de I maestri del Paesaggio, board di lavoro per esperti del settore, perché la città della Dea traboccasse di visitatori.
Preso d’assalto il giardino allestito in Piazza Vecchia, come pure le altre piccole isole verdi seminate per il centro; mentre paesaggisti da tutta Europa si davano appuntamento tra workshop e seminati, condividendo buone pratiche per disegnare città più verdi e sostenibili, i “non addetti” si sono lasciati incantare – nella meravigliosa Aula Picta – dagli scatti che concorrono all’International Garden Photographer of the Year.
– Francesco Sala
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