Scultura nei Sassi. A Matera parte il Periplo della scultura italiana contemporanea, con undici, giovani viaggiatori. E noi fotografiamo il tutto…
Lo sappiamo bene, lo scenario offerto dai Sassi di Matera è unico ed inimitabile, e anche difficilmente descrivibile. E quindi è difficile trasmettere le sensazioni provate visitando una mostra – in questo caso Periplo della scultura italiana contemporanea 3 – allestita nella città eternata da Carlo Levi, Patrimonio dell’umanità dall’Unesco dal 1993. Ma noi di […]
Lo sappiamo bene, lo scenario offerto dai Sassi di Matera è unico ed inimitabile, e anche difficilmente descrivibile. E quindi è difficile trasmettere le sensazioni provate visitando una mostra – in questo caso Periplo della scultura italiana contemporanea 3 – allestita nella città eternata da Carlo Levi, Patrimonio dell’umanità dall’Unesco dal 1993. Ma noi di Artribune ne facciamo già tante, ci possiamo inventare anche tour operator e portarvi a vederla di persona?
Prima o poi faremo anche questo: intanto ve la raccontiamo, per andarci c’è tempo comunque fino al 17 novembre. È la 26a edizione del ciclo Le Grandi Mostre nei Sassi di Matera, e questo terzo “periplo” – i precedenti risalgono al 1988 e al 2000 – dà spazio a undici giovani artisti che non hanno ancora compiuto quarant’anni. Location il complesso monastico di Madonna delle Virtù e di San Nicola dei Greci, con appendici al Musma – Museo della Scultura Contemporanea Matera e nel Museo Nazionale d’arte medievale e moderna della Basilicata a Palazzo Lanfranchi.
Qui, a cura di Giuseppe Appella e Marta Ragozzino, sono installate le opere Giorgio Andreotta Calo’, Francesco Arena, Giuseppe Capitano, Alice Cattaneo, Emmanuele De Ruvo, Francesco Gennari, Perino & Vele, Donato Piccolo, Luca Trevisani, Nico Vascellari, Antonella Zazzera. Ma ora basta parole: il tour prosegue con l’affascinante fotogallery…
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