A.A.A. istituzioni cercasi! Formigoni e Pisapia snobbano De Magistris: e dire che in Triennale, alla mostra sulle infrastrutture, avrebbero avuto di che imparare…
C’è un vice-ministro. Massì, mica è Obama. C’è il sindaco della terza città più popolosa d’Italia: che vuoi che sia, tanto Giggino sempre in giro sta… C’è una mostra, intelligente e ben allestita, che indaga l’Architettura del Mondo, puntando l’accento su Infrastrutture, mobilità, nuovi paesaggi. Uff, che noia! Tanto qui in Lombardia sappiamo come si fanno […]
C’è un vice-ministro. Massì, mica è Obama. C’è il sindaco della terza città più popolosa d’Italia: che vuoi che sia, tanto Giggino sempre in giro sta… C’è una mostra, intelligente e ben allestita, che indaga l’Architettura del Mondo, puntando l’accento su Infrastrutture, mobilità, nuovi paesaggi. Uff, che noia! Tanto qui in Lombardia sappiamo come si fanno certe cose: vedi la querelle sulla dismissione delle quote pubbliche della Milano-Serravalle, vedi le indagini sui cantieri della Bre-Be-Mi; vedi il deserto dei tartari nel quale è sprofondato Expo, fantasma che aleggia all’orizzonte di un ormai prossimo 2015. Grana, quest’ultima, che solo una profezia Maya può riuscire a disinnescare.
Scelta al limite della cafonaggine istituzionale quella del presidente di Regione Lombardia, il celeste Roberto Formigoni, in questo seguito dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia: iscritti al tavolo degli oratori per la presentazione della mostra e dell’ampio cartello di incontri e dibattiti a tema, paccano all’ultimo. Lasciando soli ospiti con cui non sarebbe stato sgradevole confrontarsi, appunto: il vice-ministro alle infrastrutture Mario Ciaccia e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Peccato: non una bella figura per Milano.
– Francesco Sala
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