Indie o Hindie? A Roma dieci giorni di Bollywood Film Meeting, per dire, semmai non vi foste convinti, che il cinema del sesto continente non è fatto solo di B-Movies
Il tema è esotico quanto specifico, perchè il Bollywood Film Meeting, che si terrà dal 29 novembre ogni sera presso il Teatro Quirinetta di Roma, non punta i riflettori sul cinema indiano tout court. È un saggio sulle nuove tendenze del cinema di Mumbai, le ricerche indipendenti, già ribattezzate “Hindie”. La rassegna – ideata da […]
Il tema è esotico quanto specifico, perchè il Bollywood Film Meeting, che si terrà dal 29 novembre ogni sera presso il Teatro Quirinetta di Roma, non punta i riflettori sul cinema indiano tout court. È un saggio sulle nuove tendenze del cinema di Mumbai, le ricerche indipendenti, già ribattezzate “Hindie”. La rassegna – ideata da Gian Carlo Calza e curata dalla indologa Sabrina Ciolfi – si articola in dieci giorni ed ha in calendario la proiezione di 17 pellicole di particolare interesse culturale, che vogliono testimoniare il momento di effervescenza creativa e sperimentazione di linguaggio di un paese la cui produzione cinematografica è universalmente nota per le prevedibili trame romantiche.
L’evento, promosso dalla Fondazione Roma Arte Musei con Artemisia Group, si associa alla mostra sull’imperatore Akbar, aperta al pubblico al Museo Fondazione Roma di Palazzo Sciarra fino all’inizio di febbraio 2013; e proprio in questa ottica, venerdì 30 è in programma lo spettacolare film sulla vita dell’Imperatore (2008) di Ashutosh Gowariker, già regista dell’acclamato Lagaan (2001), candidato agli Oscar come miglior film straniero. L’iniziativa è. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
– Federica Polidoro
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