Torino Updates: silenzio, parla Damien. Alla Pinacoteca Agnelli l’Hirst collezionista, di Bacon e di molti teschi: qui foto e video live…
In linea generale la mostra non necessitava di troppe presentazioni: una location che ormai ci ha assuefatti a progetti di raro spessore (supportati da adeguate disponibilità finanziarie), un artista come Damien Hirst, e un aspetto poco conosciuto ma molto intrigante come la sua attitudine al collezionismo. Presentata stamattina a Torino da un orgoglioso Lapo Elkann a […]
In linea generale la mostra non necessitava di troppe presentazioni: una location che ormai ci ha assuefatti a progetti di raro spessore (supportati da adeguate disponibilità finanziarie), un artista come Damien Hirst, e un aspetto poco conosciuto ma molto intrigante come la sua attitudine al collezionismo.
Presentata stamattina a Torino da un orgoglioso Lapo Elkann a far le veci della sorella Ginevra, assente giustificata causa maternità, Freedom not Genius, una selezione di oltre 100 opere di 50 artisti dalla Murderme collection, riesce addirittura a superare le pur elevate aspettative. Per la qualità intrinseca delle singole opere, ma soprattutto per una selezione equilibrata e un allestimento capace di esaltare le individualità, valorizzando al contempo l’insieme. Quasi superfluo in questa sede citare i due straordinari Bacon, o la bellissima installazione di Collishaw, o magari le naturalia che affiancano opere visive. In attesa della recensione, lasciamo la parola a foto e video…
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