Appuntamento alla Naba per realizzare Street Art. Con una guida d’eccezione come l’artista austriaco Christian Eisenberger, che arriva a Milano per una due giorni di workshop
Soggiorna in galleria ormai da tempo, e si confronta da mo’ con musei e spazi istituzionali. Fatale, allora, il suo ingresso in accademia. Per quanto non nelle sacre aule pubbliche. La Street Art diventa materia di studio alla NABA di Milano, per un workshop natalizio che parte dal Graffitismo per ragionare poi su installazioni, sculture, […]
Soggiorna in galleria ormai da tempo, e si confronta da mo’ con musei e spazi istituzionali. Fatale, allora, il suo ingresso in accademia. Per quanto non nelle sacre aule pubbliche. La Street Art diventa materia di studio alla NABA di Milano, per un workshop natalizio che parte dal Graffitismo per ragionare poi su installazioni, sculture, performance. Una due giorni, giovedì 20 e venerdì 21 dicembre, che vede in cabina di regia la storica dell’arte Silvia Ferrari Lilienau; ma soprattutto la partecipazione di Christian Eisenberger, partito dalle campagne della Stiria per percorso artistico che, nato dal confronto con l’elemento naturale, si è infine tradotto in inediti sguardi urbani.
Un percorso modulare: lezione frontale e parte dialettica, imprescindibili, con la Ferrari Lilienau; poi la fase più intrigante, che vede i corsisti misurarsi a tu per tu con Eisenberger. Elaborando, insieme, progetti e situazioni; misurandosi con la progettazione e la messa in opera di pezzi e stencil. A scuola di Street Art, insomma: evoluzione curiosa per una forma d’arte nata spontaneamente, a lungo modello di anticonformismo e rottura predeterminata degli schemi.
– Simone Zeni
christianeisenberger.com
www.naba.it
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