Il comune di Ferrara si dà da fare, quello di Bologna ci mette del suo. Due bandi, per sostenere la creatività giovane. Li vince entrambi Wunderkammer, nuovo spazio polivalente ferrarese

Un nuovo spazio a Ferrara, stanza delle meraviglie che collezionerà, da qui in avanti, iniziative, progetti, relazioni, idee, tra cultura, sport, creatività. Impianto multidisciplinare e vocazione giovane: Wunderkammer sarà un nucleo di produzione culturale dedicato alle ultime generazioni, sede operativa di un consorzio di associazioni locali, costituitosi nel 2011: Basso Profilo, Katabasis e 4oldPC. Strategica […]

Un nuovo spazio a Ferrara, stanza delle meraviglie che collezionerà, da qui in avanti, iniziative, progetti, relazioni, idee, tra cultura, sport, creatività. Impianto multidisciplinare e vocazione giovane: Wunderkammer sarà un nucleo di produzione culturale dedicato alle ultime generazioni, sede operativa di un consorzio di associazioni locali, costituitosi nel 2011: Basso Profilo, Katabasis e 4oldPC. Strategica la posizione: 206 mq all’interno del centro polifunzionale “Palazzo Savonuzzi”, sito lungo la darsena del Po di Volano, nel centro storico della città. Ad assegnarlo è stato il Comune, tramite un bando indetto dal settore Relazioni Internazionali – Cooperazione – Progettazione europea.
Il progetto – che sarà inaugurato sabato 8 dicembre con i cortometraggi della rassegna Cortoprofilo, il dj set garage/new-wave di Zivago e l’indie/pop-rock di La Belle Epop – Radio Città del Capo – ha in realtà portato a casa una seconda vittoria, essendo stato selezionato anche da “Incredibol”, il bando per l’innovazione creativa promosso dal Comune di Bologna per il territorio dell’Emilia-Romagna. Segnali di vita sociale ed istituzionale, in un paesaggio, quello italiano, che è quasi moribondo. Quando uno spazio pubblico vede la luce e le amministrazioni danno una mano (e qualche spicciolo), magari sfruttando al meglio le risorse europee, l’umore si solleva. Soprattutto se, al centro dell’attenzione, ci sono i talenti più giovani e un sano spirito di ricerca. Ora, non c’è che da riempirla, la nuova Wunderkammer. Possibilmente fuori dai soliti format e rassicuranti dejà vu.

– Helga Marsala

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

Scopri di più