Ecco come sarà l’Île Seguin secondo Jean Nouvel. A Parigi prende forma il nuovo centro d’arte R4, sull’isola della Senna, scelto anche con un referendum: vediamo i primi rendering
Due mastodontici volumi in acciaio e calcestruzzo quasi privi di pareti, che si estendono da nord a sud lungo la riva del fiume, collegati da un ponte in acciaio che finge da connessione e da snodo per la logistica interna. Una “piccola città’” della creatività ricca di spazi espositivi, gallerie, studi d’arte, luogo d’elezione per […]
Due mastodontici volumi in acciaio e calcestruzzo quasi privi di pareti, che si estendono da nord a sud lungo la riva del fiume, collegati da un ponte in acciaio che finge da connessione e da snodo per la logistica interna. Una “piccola città’” della creatività ricca di spazi espositivi, gallerie, studi d’arte, luogo d’elezione per l’incontro tra istituzioni culturali, artisti, galleristi, collezionisti, appassionati d’arte.
Dopo una gestazione travagliata, durante la quale pareva che il progetto dovesse tramontare del tutto, anche per l’abbandono del “patrocinio” di Pinault che poi diresse la sua prua su Venezia e su Palazzo Grassi, sembra che il famoso centro d’arte R4 – nome che richiama anche all’antico utilizzo degli spazi, fabbrica della Renault – si avvii alla fase di realizzazione, per essere pronto per il 2016. Fra novembre e dicembre il sindaco di Boulogne Billancourt, sotto cui ricade l’area a livello amministrativo, ha promosso addirittura un referendum popolare per scegliere fra 3 diverse opzioni progettuali, al quale hanno partecipato quasi 18mila cittadini. E Jean Nouvel, l’archistar incaricata fin da subito di ridisegnare gli enormi spazi ex industriali dell’Île Seguin, ha pubblicato i primi rendering del progetto. Ne vediamo alcuni nella gallery…
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