Neanche un istante dedicato alla cultura in campagna ettorale. Il Fai cerca di rimediare con le Primarie della Cultura. Ecco perché votare
Primarie come toccasana per la nuova società “partecipata”? Le opinioni sono assai variegate, ma tanto, peggio di così è difficile che si finisca, per cui tentiamo anche questa. No, stavolta non si parla di uno dei sempre più numerosi partitini che si affannano per presentarsi alla meno peggio alla ormai vicina tornata elettorale: si tratta […]
Primarie come toccasana per la nuova società “partecipata”? Le opinioni sono assai variegate, ma tanto, peggio di così è difficile che si finisca, per cui tentiamo anche questa. No, stavolta non si parla di uno dei sempre più numerosi partitini che si affannano per presentarsi alla meno peggio alla ormai vicina tornata elettorale: si tratta delle Primarie della cultura, iniziativa che si propone di individuare le priorità da indicare al prossimo governo nell’ambito della cultura, del paesaggio, dell’ambiente.
Il dialogo con le istituzioni non ha dato ultimamente i risultati sperati, con episodi da dimenticare come la diserzione del ministro Ornaghi dell’incontro fissato con l’AMACI al Maxxi: e allora i gruppi Giovani del FAI – Fondo Ambiente Italiano – tentano una strada più formale, chiedendo direttamente ai cittadini di esprimere la propria opinione in merito a un settore vitale per l’Italia. I dati raccolti da questa grande consultazione popolare saranno presentati ai candidati alle prossime elezioni politiche che potranno impegnarsi pubblicamente a sostenerli in caso di vittoria.
Le “votazioni” si terranno online dal 7 al 28 gennaio 2013, sul sito Primariedellacultura.it o su Facebook: i partecipanti potranno votare fino a tre dei 15 temi proposti: dalla destinazione di una quota minima del denaro pubblico per la cultura, alle politiche per lo sviluppo del turismo, dalla revisione delle norme che regolano il consumo di suolo, a misure che fermino lo svuotamento dei centri storici, all’aumento di ore di Storia dell’arte nei programmi scolastici.
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