Il futuro dell’arte asiatica (e non solo)? Sta in Indonesia. Parola di Primo Marella, che racconta in video gli highlights della recente fiera Art Stage Singapore
Nel giro di qualche settimana, si sono succedute Artefiera Bologna, India Art Fair, Flash Art Event, ora Arco Madrid con tutte le rassegne collaterali. Nel turbinio di report, poca attenzione abbiamo riservato ad un’altra fiera, che si è tenuta dall’altra parte del globo negli stessi giorni del weekend bolognese. Parliamo di Art Stage Singapore: ora […]
Nel giro di qualche settimana, si sono succedute Artefiera Bologna, India Art Fair, Flash Art Event, ora Arco Madrid con tutte le rassegne collaterali. Nel turbinio di report, poca attenzione abbiamo riservato ad un’altra fiera, che si è tenuta dall’altra parte del globo negli stessi giorni del weekend bolognese. Parliamo di Art Stage Singapore: ora recuperiamo facendoci raccontare l’esperienza di quest’ultima edizione da qualcuno che vanta sedici anni di ricerca sull’arte contemporanea asiatica, uno dei due galleristi italiani – assieme a Continua di San Gimignano – presenti con propri stand. Si tratta di Primo Marella, che nel video, dopo aver ricordato il proprio booth, svela la novità emersa prepotentemente quest’anno con la grande attenzione verso l’Indonesia, che pare abbia conquistato in breve tempo il mercato asiatico come quello internazionale…
– Manuela Buttiglione
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