Il mestiere del Contemporary Art Advisor. Lo si impara a Padova, con i corsi di Cescot Veneto e i fondi UE. Grande successo per il primo ciclo, in arrivo anche la versione per i privati

Formazione e lavoro. Una faccenda complessa, anche e soprattutto nel campo dell’arte e della creatività. Molti talenti, tante speranze, ma poche opportunità: di impiego, innanzitutto, ma anche di studio e di preparazione mirata. Accade però, ogni tanto, che le istituzioni locali – spesso latitanti in certi settori specifici, quali le arti visive e il contemporaneo […]

Formazione e lavoro. Una faccenda complessa, anche e soprattutto nel campo dell’arte e della creatività. Molti talenti, tante speranze, ma poche opportunità: di impiego, innanzitutto, ma anche di studio e di preparazione mirata. Accade però, ogni tanto, che le istituzioni locali – spesso latitanti in certi settori specifici, quali le arti visive e il contemporaneo – provino a dare un segnale. È il caso di Cescot Veneto, Ente di formazione della Confesercenti Regionale del Veneto, che sfruttando i fondi europei (programma FSE – POR 2007/Catalogo Interregionale Alta Formazione) ha avviato “Contemporary Art Advisor”: un corso, con base a Padova, finalizzato alla formazione di profili professionali idonei alla collaborazione con strutture museali, fondazioni, gallerie d’arte, case d’aste, fiere e associazioni culturali. 238 ore, tra lezioni d’aula, visite e stage, destinate a 10 disoccupati laureati che abbiano ottenuto un finanziamento individuale dalla propria regione di riferimento.
A insegnare è uno staff di docenti dello IULM di Milano, insieme a professionisti riconosciuti, attivi da anni nel settore dell’arte. Una, in particolare, la figura che si punta a definire: quella dell’art advisor, ossia il consulente d’arte che affianca l’investitore, consigliandolo, informandolo, tutelandolo, dal punto di vista della scelta economica, della valutazione culturale e della gestione del bene (inclusi trasporto, assicurazione, faccende legali). Fondamentale anche la capacità di cercare e individuare le opere, così come quella di intervenire alle sessioni d’asta per conto del cliente (che spesso ricorre all’anonimato).

James Rieck, The Art Advisor, olio su tela, 2007

James Rieck, The Art Advisor, olio su tela, 2007

Full immersion, dunque, nel mondo del mercato globale dell’arte, del marketing e della comunicazione, con una serie di nozioni, di approfondimenti e anche di conoscenze dirette, grazie alle ore riservate agli stage e a quelle di visita presso musei, fiere di respiro internazionale, case d’asta.
Il progetto, partito a fine gennaio, ha visto un altissimo numero di candidature. Pochi, però, i corsisti selezionati: oltre alla necessità dello status di disoccupazione, vincolante era la residenza nell regioni inserite nel Catalogo. Per fare fronte alla grande richiesta di adesioni, Cescot ha allora deciso di lanciare nuove edizioni del corso, stavolta svincolate dal programma POR, dunque in forma privata e a pagamento. A breve i nuovi bandi e la comunicazione della specifica offerta formativa.

– Helga Marsala

www.altaformazioneinrete.it
www.cescotveneto.it

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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