Le private sales uccidono Haunch of Venison. Dopo sei anni e tanti investimenti, Christie’s esce dal mercato galleristico: chiudono le sedi di Londra e New York
L’avevamo scritto più volte, del sempre maggiore impatto che le private sales andavano assumendo nel bilanci delle grandi case d’asta internazionali. Ora questo trend giunge all’estremo, e conduce Christie’s ad annunciare la chiusura di Haunch of Venison, la galleria acquisita nel 2007 dai mercanti Harry Blain e Graham Southern, con due sedi, a Londra e […]
L’avevamo scritto più volte, del sempre maggiore impatto che le private sales andavano assumendo nel bilanci delle grandi case d’asta internazionali. Ora questo trend giunge all’estremo, e conduce Christie’s ad annunciare la chiusura di Haunch of Venison, la galleria acquisita nel 2007 dai mercanti Harry Blain e Graham Southern, con due sedi, a Londra e a Chelsea, New York. “Le vendite private sono in crescita esponenziale, e la decisione presa è che è lì che ci si debba concentrare”, ha dichiarato a Bloomberg Emilio Steinberger, senior international director della galleria.
Un impoverimento, per il panorama galleristico globale: negli anni Haunch of Venison ha lavorato con grandi artisti come Frank Stella, Gunther Uecker, Giuseppe Penone, Patricia Piccinini, proponendo anche importanti mostre curate come Afro / Burri / Fontana. Altri grandi nomi, da Bill Viola ad Anton Henning, a Matt Collishaw, avevano invece seguito i due fondatori nella loro nuova galleria, la BlainSouthern, con sedi a Londra e Berlino.
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