London, Italy. Dopo Alberto Di Fabio alla Estorick Collection, ecco Michelangelo Pistoletto alla Luxembourg & Dayan Gallery: tante foto dall’opening
Gli opening a Londra non arrivano mai da soli, soprattutto se la fashion week è alle porte. E così a poche centinaia di metri da Brook Mews – dove si è appena inaugurata una “italianissima” mostra di Candida Höfer – ci spostiamo a Savile Row, distretto dell’alta sartoria maschile, nella galleria Luxembourg & Dayan. Incuriosisce ritrovare […]
Gli opening a Londra non arrivano mai da soli, soprattutto se la fashion week è alle porte. E così a poche centinaia di metri da Brook Mews – dove si è appena inaugurata una “italianissima” mostra di Candida Höfer – ci spostiamo a Savile Row, distretto dell’alta sartoria maschile, nella galleria Luxembourg & Dayan. Incuriosisce ritrovare ancora il nostro paese, ma non nell’eleganza dei silenziosi teatri e palazzi della tedesca, né nei dipinti di Alberto Di Fabio di scena alla Estorick Collection, bensì nel tumulto degli anni di piombo.
Come? Attraverso sette splendide opere degli anni ’60-’70 di Michelangelo Pistoletto. Non possono mancare i suoi specchi, qui carichi di valore politico e sovversione, come anche Mobili Capovolti del 1976, Pavone (1968-74) e all’ingresso La Gabbia (1967-74), uno specchio che mette lo spettatore dietro le sbarre di una prigione. Un piccolo assaggio del Pistoletto politico – questo il titolo della mostra, aperta fino al 12 aprile -, che poi vedremo nella grande mostra al Louvre in programma per il prossimo aprile: qui intanto immagini dell’opening londinese.
– Barbara Martorelli
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati