Arte sarda in terra sarda. È la mission del Premio Babel per i giovani artisti del territorio. Si vincono personali itineranti in gallerie e musei della Sardegna, sponsor la Fondazione Bartoli-Felter
Un premio tutto made in Sardegna, per i candidati, la giuria selezionatrice e gli spazi espositivi. Si chiama Premio Babel, è alla sua prima edizione ed è finalizzato alla promozione e alla valorizzazione dell’arte contemporanea sul territorio sardo. Ideato da Roberta Vanali – caporedattrice Sardegna di Artribune, fra l’altro -, che ne segue anche la […]
Un premio tutto made in Sardegna, per i candidati, la giuria selezionatrice e gli spazi espositivi. Si chiama Premio Babel, è alla sua prima edizione ed è finalizzato alla promozione e alla valorizzazione dell’arte contemporanea sul territorio sardo. Ideato da Roberta Vanali – caporedattrice Sardegna di Artribune, fra l’altro -, che ne segue anche la curatela insieme agli storici dell’arte Efisio Carbone e Carla Deplano, il progetto è totalmente autofinanziato. Si tratta di un concorso a tema libero aperto ai giovani tra i 18 e i 35 anni nati in terra sarda, sia residenti che fuori sede. È previsto l’allestimento di un’esposizione collettiva dei selezionati e degli eventuali segnalati nelle sale del Centro Comunale d’arte e cultura Il Ghetto nel mese di giugno, cui seguiranno mostre personali dei vincitori di ogni disciplina: Pittura, Scultura, Fotografia, Installazione, Grafica, Video.
Le mostre inaugureranno a Cagliari in sei diversi spazi (Galleria Meme, Spazio (in)visibile, Galleria La Bacheca, Spazio P, Galleria G28, Art:Found! Gallery) per poi diventare itineranti ed essere ospitate nei principali spazi espositivi della Sardegna: a Oristano, nella Pinacoteca Comunale Carlo Contini; a Sassari, alla Galleria LEM; la Stazione dell’arte di Ulassai (Museo Maria Lai); ad Alghero, alla blublauer e per finire a Nuoro, allo Spazio Tribu. Chi vince avrà diritto anche alla pubblicazione sul catalogo e a partecipare ad un corso di formazione funzionale all’inserimento nel mercato dell’arte, tenuto dai curatori del progetto e dall’artista Rosanna Rossi.
La giuria del Premio Babel è composta, oltre che da Vanali, Carbone e Deplano, anche da Ercole Bartoli (Fondazione Bartoli Felter), Italo Medda (Galleria G28), Ivo Serafino Fenu (Storico dell’arte e curatore), Thomas Lerner (Spazio (In)visibile), Paolo Grass (Spazio P), Paolo Carta (Galleria Meme), Lidia Scuto (Galleria La Bacheca), Ines Richter (Storica dell’arte e curatrice), Giusy Sanna (Critica e curatrice), Pastorello (Galleria LEM), Davide Mariani (Critico e curatore), Francesca Pitzalis (Storica dell’arte), Roberta Filippelli (blublauer spazio arte). Il termine d’iscrizione al concorso è previsto per il 30 aprile 2013.
– Claudia Giraud
[email protected]
associazionebabelcag.wix.com/babel
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati