Indiana Jones nell’hinterland milanese. Dalla Roma sotterranea alla Quadriga di Sarteano, archeologia protagonista del festival dell’Ariston Urban Center di Lainate
Una struttura di concezione moderna e tecnologica, fortemente voluta dalla comunità e dai suoi amministratori per favorire attività culturali e riappropriarsi di uno spazio interessante per la città. Comunità? Sì, quella di Lainate, hinterland milanese direzione Lago Maggiore; e lo spazio in questione è l’Ariston Urban Center, “spazio di dialogo, comunicazione e confronto, un polo […]
Una struttura di concezione moderna e tecnologica, fortemente voluta dalla comunità e dai suoi amministratori per favorire attività culturali e riappropriarsi di uno spazio interessante per la città. Comunità? Sì, quella di Lainate, hinterland milanese direzione Lago Maggiore; e lo spazio in questione è l’Ariston Urban Center, “spazio di dialogo, comunicazione e confronto, un polo culturale atto a divulgare i nuovi linguaggi della città contemporanea, un centro promotore e diffusore di buone pratiche culturali finalizzate ad aumentare la consapevolezza dei cittadini”.
Ed il recupero della consapevolezza passa anche attraverso la conoscenza dell’antico: tanto che l’Urban Center – aperto da poco più di un anno – ospita ora fra il 14 e il 16 marzo presso i locali dell’auditorium la prima edizione dell’Archeofilm Festival. Un progetto volto a raccontare la storia dell’archeologia italiana e mediterranea attraverso la proiezione di docufilm organizzati secondo un percorso tematico che si concentra su Roma, Napoli e Siena, per svelarne le più antiche bellezze celate sottoterra e sotto al mare. Antichità e identità, non solo artistiche, dialogano tra loro intrecciandosi ad altri miti e realtà contemporanee. Qualche titolo? Da Siena sotterranea e Roma sotterranea, di Piero Cannizzaro, a La tomba infernale della quadriga di Sarteano.
A questa news hanno collaborato gli studenti del Master LUISS Giulia Andioni, Fiorita Antinozzi, Claudia Ferrini, Flavia Giuliani, Giulia Leone, Barbara Nardacchione
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