Primavera romana per i Martedì Critici. Gianni Dessì apre il nuovo ciclo al Chiostro del Bramante. E se la cassa langue gli artisti arrivano in soccorso: grande asta alla Nuova Pesa
Dopo l’inverno milanese, una nuova stagione primaverile a Roma. I Martedì Critici chiude il ciclo al Pecci e torna per la seconda volta al Chiostro del Bramante, con una sostanziale novità: esce di scena Marco Tonelli, che aveva affiancato negli ultimi due anni Alberto Dambruoso, e al suo posto subentra in veste di co-curatore Gugliemo […]
Dopo l’inverno milanese, una nuova stagione primaverile a Roma. I Martedì Critici chiude il ciclo al Pecci e torna per la seconda volta al Chiostro del Bramante, con una sostanziale novità: esce di scena Marco Tonelli, che aveva affiancato negli ultimi due anni Alberto Dambruoso, e al suo posto subentra in veste di co-curatore Gugliemo Gigliotti. Già pronto il palinsesto dei prossimi due mesi: ospite del primo appuntamento è Gianni Dessì, che nell’arco di quarant’anni ha sviluppato una ricerca complessa, in cui si intrecciano pittura, scultura, video, installazione. Un percorso tra astrazione e figurazione, sensibilità per la materia e attitudine verso l’indagine concettuale; una riflessione sulla natura dell’arte, la sua valenza esplorativa, sui suoi codici estetici e il suo rapporto con la verità, l’ambiguità e le mutevolezza delle cose.
La misura è sempre quella del dubbio, mentre la dimensione del mistero resta permanente, eloquente, luogo per eccellenza in cui l’arte stessa prende vita, avanzando e ritraendosi. Dalle tele alle espansioni monocrome nello spazio si susseguono partiture armoniche, in cui segni della natura e forme organiche risuonano insieme a elementi geometrici: emergono architetture poetiche, esposte alla fragilità, alla leggerezza, all’incompiuto, eppure dotate di forza visiva e simbolica.
Dopo Dessì, sulla passerella del martedì dell’arte capitolino sfileranno Alberto Di Fabio, Jannis Kounellis, Gregorio Botta, Claudio Verna, Bizhan Bassiri. E sono proprio gli artisti ad aver scelto di offrire un supporto personale ai Martedì Critici: toccando le piazze di Roma, Napoli e Milano, il ciclo di art talk si è accreditato come uno degli appuntamenti più apprezzati per il confronto critico con artisti italiani di media e ultima generazione, ma anche con nomi celebri che hanno fatto la storia del secondo ‘900. Ed ecco allora una grande asta, organizzata da Laura Lionetti presso la galleria La Nuova Pesa, il prossimo 23 aprile. Trentacinque artisti, tra i tanti che hanno preso parte al progetto – da Pietro Ruffo a Luigi Ontani, da Luca Maria Patella a Paolo Canevari, da Arcangelo Sassolino a Pizzi Cannella… – mettono a disposizione un’opera, provando a recuperare il budget necessario per i prossimi mesi.
I Martedì Critici si erano già avvalsi del sostegno di Incontri Internazionali d’Arte e di CortoArteCircuito, oltre ad aver contato su alcune recenti sponsorizzazioni, non trovando alcun tipo di facilitazione da parte delle istituzioni: l’esperienza romana negli spazi dell’Auditorium di Mecenate dovette interrompersi per via dei canoni d’affitto in vigore e per l’obbligo non aggirabile di un biglietto d’ingresso. La Grande Asta per il Martedì Critici – che non è certo una via risolutiva – nell’assoluta precarietà del momento e nella difficoltà di rintracciare anche solo dei microinvestimenti privati, prova a fornire un po’ d’ossigeno a una piccola ma preziosa realtà di pensiero, di confronto, di tessitura critica. Luoghi in cui l’arte si racconta, si ricorda, si condivide, in forma di immagini e di parole vive.
– Helga Marsala
I Martedì Critici
Gianni Dessì
9 aprile 2013, ore 20
Chiostro del Bramante – Via Arco della Pace, 5 Roma
Contatti: mob. 339 7535051, 333 2730145
[email protected]
www.imartedicritici.com
La Grande Asta per i Martedì Critici
23 aprile 2013, ore 19
Galleria La Nuova Pesa – Via del Corso 530, Roma
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