Viaggio in Europa, tappa seconda. Dopo Londra, la Fondazione Sandretto vola in Polonia. Al CoCA di Toruń una mostra che parte da Goya, per rileggere un segmento di collezione
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo non ferma il suo tour europeo. Dopo aver accettato l’invito della Whitechapel Gallery a organizzare a Londra un poker di mostre sulla propria racoclta, con durata annuale, la fondazione diretta da Francesco Bonami farà tappa anche in Polonia il prossimo 5 aprile. Nella mostra intitolata “The Dreams of Reason”, in riferimento […]
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo non ferma il suo tour europeo. Dopo aver accettato l’invito della Whitechapel Gallery a organizzare a Londra un poker di mostre sulla propria racoclta, con durata annuale, la fondazione diretta da Francesco Bonami farà tappa anche in Polonia il prossimo 5 aprile. Nella mostra intitolata “The Dreams of Reason”, in riferimento alla famosa acquaforte di Goya “Il sonno della ragione genera mostri”, il CoCA di Toruń ospiterà un campione significativo di opere delle collezione torinese fino al 19 maggio 2013. I bad boys della collezione ci sono tutti per ovvie ragioni divulgative: Maurzio Cattelan, Thomas Hirschhorn, Wael Shawky, ma anche le colleghe Shirin Neshat, Sarah Lucas e Sherrie Levine, per non dare un taglio curatoriale maschilista alla collettiva.
“Essendo la prima volta che questa collezione viene presentata in Polonia, volevamo anche sottolineare l’attenzione data all’arte polacca, scegliendo alcune opere di forte impatto”, spiega ad Artibune Dobrila Denegri, direttrice del CoCA e curatrice della mostra. Spazio dunque anche all’installazione UHER.C (2008), una “stanza di registrazione” ideata dal veterano Robert Kuśmirowski, nonché ai dipinti di Paulina Olowska e Piotr Janas.
– Giuseppe Sedia
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