Biennale Updates: chi vincerà il Leone d’Oro per la miglior partecipazione nazionale? Ecco il borsino Made in Artribune
È un gioco, per cui – anche se è rischioso – giochiamo. Tanto poi il gioco finirà presto: esattamente sabato mattina, 1 giugno, alle 11. A quell’ora la giuria internazionale – formata da Sofia Hernández Chong Cuy, Francesco Manacorda, Jessica Morgan, Bisi Silva, Ali Subotnick, Jessica Morgan – svelerà i nomi dei vincitori dei diversi Leoni d’Oro […]
È un gioco, per cui – anche se è rischioso – giochiamo. Tanto poi il gioco finirà presto: esattamente sabato mattina, 1 giugno, alle 11. A quell’ora la giuria internazionale – formata da Sofia Hernández Chong Cuy, Francesco Manacorda, Jessica Morgan, Bisi Silva, Ali Subotnick, Jessica Morgan – svelerà i nomi dei vincitori dei diversi Leoni d’Oro (quelli alla carriera sono invece noti da molto): ma in questi giorni tutti i biennalisti si sono sbilanciati a fare le proprie previsioni, specie per il premio più appassionante, quello per la miglior partecipazione nazionale.
E allora anche Artribune non si sottrae alla liturgia del toto-premio: ed ha lanciato un “sondaggio” interno fra i tanti redattori presenti in questi giorni alla vernice. I risultati? Li abbiamo divisi fra un listino con le previsioni più realistiche, e uno con nomi di eventuali outsider. Nel primo campeggiano l’Austria con Mathias Poledna, l’Olanda con Mark Manders (e con la curatela dell’italiano Lorenzo Benedetti), il Cile con Alfredo Jaar, il Portogallo (piazzato sull’imbarcazione ormeggiata davanti ai Giardini) con Joana Vascancelos, la Grecia con Stefanos Tsivopoulos.
La “borsa valori” degli outsider vede in pista – sempre a insindacabile giudizio di Artribune – l’Islanda con Katrin Sigurdadóttir, il Kosovo con Petrit Halilaj, il Libano con Akram Zaatari, le Bahamas con Tavares Strachan e la Slovenia con Jasmina Cibic. A domani per incassare le eventuali scommesse…
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