Verso la Biennale: dall’installazione di Balkenhol alla retrospettiva sul primo Motherwell, ricco programma per la Collezione Guggenheim. Che cresce con la collezione Schulhof…
Collezione Guggenheim? Presente! La Biennale di Venezia è occasione, per Palazzo Venier dei Leoni, per presentare al pubblico internazionale i suoi nuovi intriganti progetti espositivi. A partire dall’allestimento degli ottanta pezzi della collezione Hannelore e Rudolph Schulhof, donata in un primo tempo alla Fondazione Solomon Guggenheim e spostata nello scorso autunno in Laguna: imprescindibile una […]
Collezione Guggenheim? Presente! La Biennale di Venezia è occasione, per Palazzo Venier dei Leoni, per presentare al pubblico internazionale i suoi nuovi intriganti progetti espositivi. A partire dall’allestimento degli ottanta pezzi della collezione Hannelore e Rudolph Schulhof, donata in un primo tempo alla Fondazione Solomon Guggenheim e spostata nello scorso autunno in Laguna: imprescindibile una finestra sui sixties – con Jasper Johns e i Fiori di Andy Warhol – per passare poi alla seduzione suscitata dai vari Afro, Alberto Burri e Giuseppe Capogrossi e arrivare alla più prossima contemporaneità di Anselm Kiefer e Anish Kapoor. Un lascito che trova casa, permanentemente, con vista sul Canal Grande: resta invece esposta fino a settembre, sulla roof terrace del museo, la Grande colonna con testa di Stephan Balkenhol. Focus a tema quello che accende l’attenzione sulla prima stagione creativa di Robert Motherwell: nella mostra curata da Susan Davidson i lavori su carta e i collage che l’artista ha realizzato lungo tutti gli Anni Quaranta.
– Francesco Sala
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