Il bottino di Phillips, per le aste d’arte contemporanea: 12 milioni di sterline, con il trionfo dei panda di Rob Pruitt e l’omaggio a Dalì di Glenn Brown
Phillips conclude la settimana di aste d’arte contemporanea con un totale di £12.3 milioni, con il 92% di venduto per lotto el’ 89% per valore. Grande entusiasmo fin dai primi lotti, con Rob Pruitt che ha raddoppiato la stima massima per il suo soggetto più famoso, i panda, battuto a £104.500; e poi Kelley Walker con un’opera di grandi […]
Phillips conclude la settimana di aste d’arte contemporanea con un totale di £12.3 milioni, con il 92% di venduto per lotto el’ 89% per valore. Grande entusiasmo fin dai primi lotti, con Rob Pruitt che ha raddoppiato la stima massima per il suo soggetto più famoso, i panda, battuto a £104.500; e poi Kelley Walker con un’opera di grandi dimensioni a £230,500, Tauba Auerbach con le sue piegature a £386,500 e una lunga battaglia per Cindy Sherman con Untitled Film Still #36, 1979 che da una stima di £60-80,000 è arrivata a £302,500.
Top lot l’omaggio di Glenn Brown a Salvador Dalì, Oscillate Wildly (after ‘Autumnal Cannibalism’ 1936 by Salvador Dalí), battuto a £2,882,500, seguito dai £2,2 milioni per Basquiat, che non raggiunge la stima minima con Three Pontificators.
Non ha trovato un acquirente l’opera dipinta a mano da Warhol, Pontiac, mentre Dia
Record per un autoritratto di Rudolf Stingel, aggiudicato a £782,500, e grandioso successo per il giovanissimo Oscar Murillo, che dalla stima di £20-30.000 è stato aggiudicato a £146,500!
Anche Anish Kapoor ha venduto bene le sue due sculture in asta: una del 1996 a £1,4 milioni e una più “domestica” a £206,500.
– Martina Gambillara
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