Sotheby’s supera Christie’s. L’asta di Impressionist and Modern Art a Londra supera i 105 milioni di sterline, le stelle sono Claude Monet e Piet Mondrian
Grande risultato ieri sera per Sotheby’s e la sua asta di Impressionist and Modern Art a Londra, con 58 lotti venduti su 71, per un totale di 105,9 milioni di sterline, che raggiunge così la stima massima pre-asta. 24 lotti sono stati aggiudicati sopra il milione di sterline e la vendita ha registrato una vivacissima […]
Grande risultato ieri sera per Sotheby’s e la sua asta di Impressionist and Modern Art a Londra, con 58 lotti venduti su 71, per un totale di 105,9 milioni di sterline, che raggiunge così la stima massima pre-asta. 24 lotti sono stati aggiudicati sopra il milione di sterline e la vendita ha registrato una vivacissima partecipazione asiatica. Top lot annunciato la veduta di Venezia di Monet del 1908, Le Palais Contarini, aggiudicato per £19.682.500, e ottimo risultato per la rara Composition with Red, Yellow and Blue (1927) di Piet Mondrian, che ha raggiunto – contesa da 5 bidders agguerriti – i £9,2 milioni da una stima massima di £6,5m. Anche i gruppi di opere provenienti da prestigiose collezioni hanno contribuito al successo della serata, come quella di Branco Weiss e Stanley J. Seeger, tra cui 6 Picasso che hanno raddoppiato le stime. Sempre di Monet, altre due opere sono state battute al massimo della stima, Le Pont de Bois a £6,2 milioni e L’Église de Vernon, Temps Gris a £4,5 milioni.
Record per un’opera su carta di Wassily Kandinsky, Ineinander, che ha raddoppiato la stima massima arrivando a £1.650.500; e record anche per autori come Camille Claudel, La Valse, che da una stima massima di £2m è stato aggiudicato a £5.122.500, e Františk Kupka, Étude sur fond rouge, venduto a £1.930.500. Infine, miglior prezzo per una delle celebri Suite Vollard di Picasso, che è stata aggiudicata a £2.658.500. Oltre a Claudel, tutta la scultura ha riportato risultati sopra le stime: tutte le 13 presenti in catalogo hanno trovato un compratore, per un totale di £16 milioni, ben £6m sopra la stima massima attesa. Tra queste, Henry Moore con Working model for draped reclining mother and baby a £3,5 milioni, e Barbara Hepworth con un bronzo del 1959, Serene Head (Thea), che ha quintuplicato le stime arrivando a £386.500.
– Martina Gambillara
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
