Una residenza per fotografi, che diventa una campagna promozionale per la città che la ospita. Accade a Castelfranco Veneto, con dieci creativi da tutta Europa
“Il punto di vista di professionisti provenienti da altri paesi e culture contribuisce ad affermare l’importanza del patrimonio storico ed artistico di Castelfranco Veneto, e ci aiuta a promuovere la fotografia contemporanea trascendendo i confini culturali e nazionali”. Promuovere la fotografia, ma insieme promuovere la località che diventa l’oggetto, della fotografia: questa si chiama sinergia, […]
“Il punto di vista di professionisti provenienti da altri paesi e culture contribuisce ad affermare l’importanza del patrimonio storico ed artistico di Castelfranco Veneto, e ci aiuta a promuovere la fotografia contemporanea trascendendo i confini culturali e nazionali”. Promuovere la fotografia, ma insieme promuovere la località che diventa l’oggetto, della fotografia: questa si chiama sinergia, e questo sta alla base del progetto LNM10 – 10 fotografi in residenza, promosso dalla cittadina veneta.
La ricetta? Cinque giorni di residenza offerta “ad alcuni dei fotografi più promettenti del panorama europeo”: e le domande piovono, oltre 150, arrivate non solo da tutta Italia, ma da paesi europei come Germania, Russia, Francia, Belgio. La giuria di qualità ha fatto il suo dovere. E ora i selezionati – sette italiani, e poi Daniel Augschoell (Germania/Italia), Bojan Mrdenovic (Croazia) e il collettivo Troyka (Russia) – dal 19 al 23 giungo saranno ospitati nella città del Giorgione, dove realizzeranno una campagna fotografica per raccontarne il patrimonio storico ed artistico.
Le migliori fotografie prodotte verranno selezionate dai curatori per un’esposizione che si terrà in autunno presso il Museo Casa Giorgione e la pubblicazione del relativo catalogo. Intanto, il 19 giugno, verrà inaugurata sempre presso il Museo Casa Giorgione anche la mostra fotografica di Guido Guidi – recentemente presentata anche al Maxxi di Roma – sulla Tomba Brion di San Vito di Altivole, opera dell’architetto Carlo Scarpa.
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