E per l’estate la galleria romana CO2 serve a tutti un Cocktail. Tre micro eventi di una sera, con opere uniche, annaffiati da drink. Si parte con Lauren Godfrey
Idea semplice, comunicativa e decisamente estiva. Partorita dalla galleria romana CO2, per provare a personalizzare in chiave easy, come stagione comanda, la programmazione di luglio e settembre (saltato obbligatoriamente agosto). Cocktail – già il nome dice tutto – è un progetto di micro personali per emergenti: formula ristretta, facile da allestire e da fruire, con […]
Idea semplice, comunicativa e decisamente estiva. Partorita dalla galleria romana CO2, per provare a personalizzare in chiave easy, come stagione comanda, la programmazione di luglio e settembre (saltato obbligatoriamente agosto). Cocktail – già il nome dice tutto – è un progetto di micro personali per emergenti: formula ristretta, facile da allestire e da fruire, con tanto di contorno gustoso. Tre artisti si presentano, uno per volta, raccontandosi tramite un’opera unica e alcuni frammenti del loro quotidiano. Un mix tra arte e vita, per una narrazione intima, che passa attraverso la poetica del ricordo e dell’oggetto. A introdurre ogni serata c’è un mentore, un po’ guida e un po’ testimone, che in un intervento conciso, poco più di una frase, racchiude lo spirito della ricerca e dell’opera di ogni artista. E poi il cocktail, stavolta in senso letterale: un mixologist professionista – Andrea Marziano, direttamente dal locale romano “Dal Verme”, in zona Pigneto – serve al pubblico una sua creazione alcolica, ispirata al momento. Appuntamento dunque con Lauren Godfrey, il 4 luglio, con presentazione di Rosalind Nashashibi; George Little, il 18 luglio, introdotto da Neal Tait; e infine Samara Scott, l’11 settembre, insieme a Edward Morgan.
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