Idea Finsesettimana. Il Museo di Trento protagonista dell’art weekend trentino. Grande festa per la nuova creatura di Renzo Piano, con 24 ore di musica, arte, incontri. E poi una collettiva da Boccanera. Il tema? Arte e scienza, naturalmente

Ventiquattro ore non stop, per celebrare un nuovo museo italiano e dargli il più entusiasta dei benvenuti. Apre i battenti il MUSE, Museo delle Scienze di Trento, progetto storico, atteso da dieci anni, un sogno divenuto realtà che porta la prestigiosa firma di Renzo Piano. I nostro consigli per il weekend non potevano che partire da […]

Ventiquattro ore non stop, per celebrare un nuovo museo italiano e dargli il più entusiasta dei benvenuti. Apre i battenti il MUSE, Museo delle Scienze di Trento, progetto storico, atteso da dieci anni, un sogno divenuto realtà che porta la prestigiosa firma di Renzo Piano. I nostro consigli per il weekend non potevano che partire da questo opening, forse il più importante del nord-est per l’estate del 2013. Sabato 27 luglio, così, l’intera giornata è dedicata al Muse, con un programma di attività articolato in sei momenti, ispirati ai sei piani dellimponente struttura: con un intervello regolare di quattro ore, dei quadri studiati ad hoc racconteranno – attraverso parole, giochi, opere d’arte, esperimenti scientifici – i tesori naturali custoditi nell’edificio, le tante meraviglie tecnologiche, il piacere della ricerca e della scoperta, l’orizzonte in cui si incontrano immagine creativa e suggestioni scientifiche.  Dall’ambiente del ghiacciaio a quello subtropicale, dalla preistoria fino alle visioni di un futuro prossimo, i 5000 mq di esposizione, in cui il concetto di sostenibilità è sempre centrale, accolgono adulti e bambini, per un’avventura assolutamente coinvolgente. Tanti gli ospiti che intervengono il giorno dell’apertura, rendendo speciale la grande festa del Muse: da Frankie HI-NRG a Giovanni Lindo Ferretti, dall’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano a Niccolò Fabi, da Giulio Giorello a Patrizio Roversi, fino alla special guest Renzo Piano.
Restando in tema, la galleria Arte Boccanera inaugura Big Bang, evento che nasce proprio come link con il super opening trentino: una mostra pensata in sintonia col nuovo museo e che si pone alla base la questione del pubblico e delle specifiche forme estetiche: chi frequenta un museo della scienza e chi una mostra d’arte contemporanea? Esiste una sovrapposizione tra i fruitori? Esiste una plausibile intersezione tra temi, oggetti, spunti, codici, linguaggi? La collettiva esplora così il rapporto uomo-natura, le dinamiche della società, i percorsi dell’indagine scientifica, il dominio e le evoluzioni della tecnologia, attraverso le performance di Maria Crispal e Anna Raimondo, le installazioni di Nebojša Despotović, Christian Fogarolli, Richard Loskot, Valentina Miorandi, Jonatha Sullam, e i lavori sonori di Younes Baba-Ali, ho1, Marcos Lutyens, Kuai Shen.

– Helga Marsala


www.muse.it
www.arteboccanera.com

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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