Sissi vola a Shanghai, a bordo dei suoi Aspiranti Aspiratori. Terza tappa per il progetto sostenuto da Elica e Fondazione Casoli. Tutte le foto dell’opening alla galleria Aike-Dell’Arco
È già alla sua terza tappa Aspiranti Aspiratori, mostra personale di Sissi, prodotta dall’azienda Elica e la Fondazione Ermanno Casoli, a cura di Marcello Smarrelli. Dopo la presentazione nel 2012 presso lo spazio Elica AirFactory di Milano, in occasione del 51esimo Salone del Mobile, e dopo un successivo passaggio al MAMbo di Bologna, il progetto […]
È già alla sua terza tappa Aspiranti Aspiratori, mostra personale di Sissi, prodotta dall’azienda Elica e la Fondazione Ermanno Casoli, a cura di Marcello Smarrelli. Dopo la presentazione nel 2012 presso lo spazio Elica AirFactory di Milano, in occasione del 51esimo Salone del Mobile, e dopo un successivo passaggio al MAMbo di Bologna, il progetto approda ora in Cina, a Shanghai, negli spazi della galleria Aike-Dellarco.
Perfettamente centrato rispetto al segmento di mercato in cui opera Elica – che dagli anni ’70 produce cappe da cucina, secondo standard qualitativi alti e tecnologie avanzate – l’opera di Sissi ha alla base i concetti di “aria” e di “purificazione”. Temi ripensati dall’artista secondo linguaggi contemporanei, in linea con l’attenzione che il gruppo aziendale ha sempre manifestato per l’innovazione, in campo tecnico, imprenditoriale e anche culturale: dal 2007 ormai Elica supporta le attività della Fondazione Ermanno Casoli, tutte rivolte a una inedita definizione del dialogo fra arte e impresa.
Ed è partita proprio dall’azienda, Sissi, con quel neologismo – Organindustria – che racconta una metodologia personale per la creazione di un rapporto tra i lavoratori e l’universo dell’immagine, del segno, della visione: ospitata all’interno della fabbrica, ha dato l’avvio a uno scambio osmotico con i lavoratori, trasformando l’azienda stessa in un suo organismo, parte integrante del processo creativo. Sissi ha poi definito Innesto la fase iniziale del lavoro, con il trasferimento nello stabilimento di Elica a Fabriano e la costruzione del suo atelier – battezzato Cubatrice – all’interno del Laboratorio Prototipi. Uno spazio intimo, ma aperto a scambi con l’esterno, dove il progetto è nato e cresciuto, sotto gli occhi dei dipendenti.
Nell’arco di un anno sono stati prodotti disegni, collage, sculture e una serie di riflessioni condivise, per una mappa organica del luogo, della propria permanenza, delle azioni e delle relazioni innescatesi.
Negli spazi della galleria Aike-Dellarco sono esposti tre dei dieci Aspiranti Aspiratori, un video d’animazione e un’ampia selezione di disegni. In mostra fino al 15 agosto 2013.
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