Kasper König è il curatore di Manifesta 10. Un nome di prestigio, per un’edizione che indaga il rapporto tra storia e attualità. Prime dichiarazioni sulla biennale ospitata nel 2014 dall’Hermitage di San Pietroburgo

Un anno esatto ancora per l’opening della decima edizione di Manifesta, che dopo la tappa del 2012 nell’ex miniera di carbone di Genk, in Belgio, ha scelto San Pietroburgo e il Museo di Stato come nuovo approdo, per i quattro mesi compresi tra il 28 giugno e il 31 ottobre 2014. E se l’anno scorso […]

Un anno esatto ancora per l’opening della decima edizione di Manifesta, che dopo la tappa del 2012 nell’ex miniera di carbone di Genk, in Belgio, ha scelto San Pietroburgo e il Museo di Stato come nuovo approdo, per i quattro mesi compresi tra il 28 giugno e il 31 ottobre 2014. E se l’anno scorso la curatela era affidata  un team di tre professionisti, stavolta le responsabilità si concentreranno tutte su un’unica figura: è appena stato nominato curatore capo di Manifesta 10 il tedesco Kasper König, docente, critico, curatore e tra il 2000 e il 2012 direttore del Museo Ludwig di Köln. Ad annunciare l’avvenuta assegnazione dell’incarico è Hedwig Fijen, Direttore di Manifesta, che al contempo sottolinea quanto il Museo Statale dell’Ermitage sia “il luogo ideale per riflettere sulla intersezione tra lo storico e il contemporaneo”. Questa dunque la mission curatoriale di König, in linea, del resto, con alcune direzioni del dibattito attuale, che sempre più spesso pare muovere da un confronto con la storia per innescare riflessioni sul futuro. A fornire ulteriori dettagli è il professor Mikhail Borisovich Piotrowsky, Direttore Generale del Museo di Stato: “Per l’arte contemporanea l’Hermitage rappresenta una naturale, seppur complessa, continuazione di tradizioni secolari; la chiave per Manifesta 2014 sarà per noi il tema del patrimonio storico nel contesto di oggi“.

San Pietroburgo, Museo dell'Hermitage, The Armorial Hall

San Pietroburgo, Museo dell’Hermitage, The Armorial Hall

Ed ecco il contribuito a caldo del neocuratore: “Arte contemporanea e reperti dal Museo dovrebbero danzare fianco a fianco. La Biennale Manifesta integrerà le celebrazioni per il 250° anniversario dell’Hermitage, festeggiando al contempo il suo ventesimo anniversario. Il tentativo sarà quello di offrire un punto di vista differente. Attendo con ansia la sfida di lavorare con l’arte contemporanea in questo contesto, con la speranza di fare una mostra intelligente e giocosa“.
König, figura cardine per la scena artistica internazionale, vanta una nutrita collezione di mostre istituzionali curate in Europa, da Colonia a  Düsseldorf, da Vienna ad Amburgo, avendo collaborato, tra l’altro, al lancio dello Skulptur Projekte Münster nel 1977. Fu lui, nel 1987, a fondare il celebre Portikus di Francoforte, kunsthalle affiliata alla alla Städelschule e integrata ai resti della Stadbibliotek – la biblioteca distrutta durante la seconda guerra mondiale – con un progetto degli architetti Marie-Therese Deutsch e Klaus Dreißigacker.

– Helga Marsala

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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