Lyon Updates: la Résonance della Biennale. Ricchissimo il programma degli eventi collaterali, ecco le immagini dal Fort du Bruissin e dal Convento della Tourette
Fra i molteplici programmi a latere della Biennale di Lione, dal 2003 esiste Résonance, omologo degli “eventi collaterali” ufficiali della Biennale di Venezia. Una iniziativa coordinata da Thierry Raspail e Nicolas Garait e che quest’anno ha raggiunto la ragguardevole cifra di 150 luoghi coinvolti. Naturalmente non siamo riusciti a vederli tutti, ma ci sentiamo comunque […]
Fra i molteplici programmi a latere della Biennale di Lione, dal 2003 esiste Résonance, omologo degli “eventi collaterali” ufficiali della Biennale di Venezia. Una iniziativa coordinata da Thierry Raspail e Nicolas Garait e che quest’anno ha raggiunto la ragguardevole cifra di 150 luoghi coinvolti. Naturalmente non siamo riusciti a vederli tutti, ma ci sentiamo comunque di consigliarne un paio.
Il primo: il Fort du Bruissin a Francheville. Diretto da Valérie Brujas insieme alla curatrice Andrea Rodriguez Novoa, ha un’estensione di 3mila mq e un terreno circostante di 10 ettari. E dal 2008 è diventato un centro d’arte contemporanea di grande fascino. In occasione di questa Biennale, ospita la collettiva Vers une hypothèse.
Il secondo: il Convento della Tourette a L’Arbresle, straordinario complesso progettato da Le Corbusier fra 1956 e 1960 per il capitolo provinciale dei domenicani. Dal 2009 vengono organizzate mostre a cadenza annuale (due nel 2013) che mettono in dialogo l’architettura l’arte contemporanea e, per la 12. Biennale di Lione, sono disseminati lavori di Anne e Patrick Poirier, in gran parte realizzati per l’occasione…
– Marco Enrico Giacomelli
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