Un fiume per l’arte. A Lugano va in scena la quarta edizione dell’evento Arspolis: ecco tutte le immagini della giornata
Sensibilizzare la popolazione sull’importanza fondamentale dell’acqua, della sua conservazione, del suo uso per la vita, nonché del suo valore ancestrale e simbolico. Grazie all’espressione artistica. Questo l’obbiettivo dell’evento Arspolis, che alla quarta edizione a Lugano si affaccia sull’ambiente artistico ticinese come un’iniziativa di riferimento, che coinvolge un gruppo d’artisti svizzeri e internazionali a riflettere su […]
Sensibilizzare la popolazione sull’importanza fondamentale dell’acqua, della sua conservazione, del suo uso per la vita, nonché del suo valore ancestrale e simbolico. Grazie all’espressione artistica. Questo l’obbiettivo dell’evento Arspolis, che alla quarta edizione a Lugano si affaccia sull’ambiente artistico ticinese come un’iniziativa di riferimento, che coinvolge un gruppo d’artisti svizzeri e internazionali a riflettere su un tema, quest’anno appunto l’acqua. E la location non poteva che essere l’area della foce del fiume Cassarate, che – assieme agli spazi interni ed esterni del Lab Comacina – ospita allestimenti studiati e realizzati “in rapporto diretto con questi beni preziosi, che diventeranno stimolo per discussioni sulla realtà e sulle sue specificità contestuali, la sua storia, il suo territorio e la sua gente”.
Un evento di una sola giornata, il 14 settembre, curato da Al Fadhil, Michele Balmelli e Jean-Marie Reynier: ospiti gli artisti Said Afifi (MA), Filippo Armati (CH) & Francesca Cola (I), Janet Bellotto (CAN), Marco Bongiorni (I), Alex Dorici (CH), Lucas Herzig (CH), Martina Jacoma (CH), Hektor Mamet (CH), Marta Margnetti (CH), Natasha Melis (CH), Dario Pecoraro (I), Tommaso Pedone (I), Sandrine Pelletier (CH), Javier Peñafiel (E), Angelo Sarleti (I), Jalal Sepehr (IR), Sidi Vanetti (CH) & Andreas Gysin (CH). Artribune, media partner di Arspolis, non poteva mancare: ed ecco il racconto della giornata in tante fotografie, di Stefania Barbarotto…
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