Angelo Musco disegna la nuova Baguette d’artista per Fendi. Dopo Jeff Koons, Damien Hirst, Richard Prince, commissione di prestigio per l’artista italiano: ecco le immagini
Jeff Koons, Damien Hirst, Richard Prince, Tom Sachs, Subodh Gupta. Un elenco di primissimo piano per una grande biennale, o magari per una collettiva in un big museum? No, si tratta è vero di un progetto artistico, ma italianissimo, e legato alla moda. Si tratta di alcuni dei personaggi ai quali Fendi ha commissionato la […]
Jeff Koons, Damien Hirst, Richard Prince, Tom Sachs, Subodh Gupta. Un elenco di primissimo piano per una grande biennale, o magari per una collettiva in un big museum? No, si tratta è vero di un progetto artistico, ma italianissimo, e legato alla moda. Si tratta di alcuni dei personaggi ai quali Fendi ha commissionato la realizzazione di una Baguette d’artista: un progetto lanciato nel 1997 per celebrare l’icona dello stile, l’accessorio divenuto uno dei più popolari al mondo fin dal suo lancio, prodotto in oltre 700 modelli.
Un elenco ricco anche di tante artstar nostrane che negli anni si sono messe alla prova con la mitica borsetta, da Michelangelo Pistoletto a Maurizio Cattelan, Francesco Vezzoli, Enzo Cucchi, Loris Cecchini. A loro ora si aggiunge il nome di Angelo Musco: è l’artista da tempo trapiantato a New York, noto per le sue composizioni nelle quali migliaia di corpi umani si uniscono in complesse strutture e concatenazioni, finalizzate in installazioni fotografiche ed in video, a realizzare la Fendi Baguette per il 2013. Nella scultura creata da Musco l’attenzione si sposta sull’origine della vita, e la borsa – la vedete nelle immagini – è simbolicamente incrostata da migliaia di gusci d’uovo.
Ma il momento d’oro per Angelo Musco non si ferma a questo: perché proprio New York, la sua città d’adozione, gli dedica un omaggio presso il Lincoln Center, dove domani 14 Ottobre – presso il Walter Reade Theatre – sarà presentato il documentario a lui dedicato diretto dal regista Robert Jason. Titolo: Angelo Musco: Conception, ne vedete una clip nel video…
– Massimo Mattioli
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