Dopo la preview, Unicredit e MAMbo fanno il pienone anche con il “grand opening”. Ecco chiccera a Bologna per la prima de “La Grande Magia”
Un 19 ottobre ricco di inaugurazioni per Bologna; fulcro della circuitazione e tappa principale di questa mezza maratona su e giù per i portici del centro è stato certamente il MAMbo, con l’inaugurazione de La Grande Magia. Un percorso espositivo curato da Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini attraverso una selezione fra le 60mila opere della […]
Un 19 ottobre ricco di inaugurazioni per Bologna; fulcro della circuitazione e tappa principale di questa mezza maratona su e giù per i portici del centro è stato certamente il MAMbo, con l’inaugurazione de La Grande Magia. Un percorso espositivo curato da Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini attraverso una selezione fra le 60mila opere della collezione Unicredit, che segue un filo e un racconto attorno al tema suggestivo del magico, tra antico e contemporaneo.
La preview della mostra ve l’abbiamo già presentata: ora vi mostriamo chiccera a questo “grand opening”, affollato e ricca di presenze eterogenee: rappresentanti delle istituzioni, giornalisti, curatori. In prima linea le istituzioni: il presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi, l’assessore alla cultura Alberto Ronchi, il direttore del MAMbo, fresco di rinomina, scherzosamente in posa insieme al curatore Claudio Musso. Gli artisti Arthur Duff, Stefano Arienti, Cuoghi e Corsello; i giovani Nadia Antonello, Giuseppe de Mattia, Serena Piccinini. Soprattutto: tanti, tanti e tanti operatori culturali bolognesi, protagonisti della ripartenza “dal basso” del capoluogo emiliano, che si appresta a vivere una stagione votata alla conferma dell’effettivo “rinascimento culturale” in atto…
– Federica Patti
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