Due Banksy d’Egitto, a Pistoia. Dalla residenza di Aya Tarek e El Teneen nasce un grande murale dedicato a Piazza Tahrir: qui le immagini in anteprima
Alla serie di vicende che si susseguono in questi giorni connesse alla street art, con le incursioni di Banksy a New York – all’opposto vi sono gli atti vandalici e vigliacchi di Roma – si aggiunge un’iniziativa a Pistoia con protagonisti due giovani artisti egiziani. Dall’incontro tra Giovanni Paci, direttore artistico dell’associazione PoienLab, e la […]
Alla serie di vicende che si susseguono in questi giorni connesse alla street art, con le incursioni di Banksy a New York – all’opposto vi sono gli atti vandalici e vigliacchi di Roma – si aggiunge un’iniziativa a Pistoia con protagonisti due giovani artisti egiziani. Dall’incontro tra Giovanni Paci, direttore artistico dell’associazione PoienLab, e la giornalista e arabista Elisa Pierandrei – entrambi autori di un libro sulle recenti primavere arabe – è nata l’idea di una residenza per Aya Tarek (1989, Alessandria D’Egitto) e El Teneen (1982, Il Cairo).
Due artisti accomunati da un uso delle immagini che cerca, attraverso la sorpresa o una forte individualità, nonché con un rischio repressivo concreto, di sganciarsi dagli immaginari tipici dei sistemi di potere. Per la cittadina toscana la coppia, con la curatela di Pamela Barberi e il patrocinio del Comune, ha realizzato un grande murale presso il mercato ortofrutticolo – zona in corso di riqualificazione – in riferimento alle proteste di piazza Tahrir. Inaugurazione domenica 27 ottobre: qui un’anteprima per immagini…
– Matteo Innocenti
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