Gianfranco Maraniello confermato alla guida del MAMbo. Che intanto a Bologna inaugura “La Grande Magia”, mostra di opere della collezione UniCredit: ecco le immagini in anteprima
Scatti in anteprima da La Grande Magia, la mostra della collezione UniCredit a cura di Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini che ribadisce la collaborazione con il Museo MAMbo, cominciata nel 2007, alla fondazione del Museo. La conferenza stampa è, inoltre, l’occasione per Lorenzo Sassoli De Bianchi per annunciare ufficialmente la riconferma della direzione di Maraniello […]
Scatti in anteprima da La Grande Magia, la mostra della collezione UniCredit a cura di Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini che ribadisce la collaborazione con il Museo MAMbo, cominciata nel 2007, alla fondazione del Museo. La conferenza stampa è, inoltre, l’occasione per Lorenzo Sassoli De Bianchi per annunciare ufficialmente la riconferma della direzione di Maraniello alla guida dell’istituzione bolognese. E per presentare, naturalmente, il percorso espositivo, una selezione dalle 60mila opere della collezione, a livello europeo, del gruppo bancario, che ha come filo conduttore il tema della magia. Affrontandolo non tanto a livello didascalico, ma – come spiega Guadagnini – come una trama tra antico e contemporaneo. Con l’intenzione di dimostrare come si possa parlare di arte e magia seguendo suggestioni, commistioni tra linguaggi, la voglia di creare stupore. “Le opere d’arte“, commenta il curatore, “non sempre parlano ad alta voce, bisogna avvicinarsi molto. Un filosofo ben noto come Voltaire diceva che le streghe hanno smesso di esistere quando abbiamo smesso di bruciarle. La creazione di una cultura scientifica e razionale ha portato alla scomparsa della superstizione, il termine magico fa però parte della nostra quotidianità“.
Il racconto avviene attraverso le opere di Kurt Schwitters, Marco Di Giovanni, Giulio Paolini, Jeppe Hein, Enrico Castellani, Hans Op de Beeck, Haim Steinback, Jan Tinguely, Shirin Neshat, tra gli altri. Non manca un omaggio al Realismo Magico, a de Chirico, a Savinio e agli artisti che hanno avuto un ruolo importante in questo contesto, non senza una citazione di Massimo Bontempelli: “forse l’arte è il solo incantesimo concesso all’uomo (…), la magia in senso stretto non è che arte allo stato grossolano“. E per chi andrà a vedere La Grande Magia una visita la meritano anche le opere fuori dalla mostra al secondo piano del MAMbo, in una sezione “focus on Italian Art” dedicata ai prestiti permanenti di Unicredit alla collezione del Museo. On show, Davide Tranchina, Luigi Presicce, Giulio Frigo, Adrian Paci, tra gli altri.
– Santa Nastro
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