London Updates: ecco le immagini di PAD Arts and Design. Dalla scrivania di Franco Albini ai gioielli di Mariko Mori: è qui che si danno appuntamento i “friezers” più raffinati
Si conferma anche quest’anno come l’angolo raffinatissimo della settimana di Frieze, PAD Arts and Design, arrivato alla sua settima edizione inglese sotto i neri tendoni e le prime foglie dell’autunno di Berkley Square. Arte e design diventano un tutt’uno, antico e moderno si fondono, gioielli, archeologia, modernariato, antiquariato convergono in un’unica idea di estetica, intima […]
Si conferma anche quest’anno come l’angolo raffinatissimo della settimana di Frieze, PAD Arts and Design, arrivato alla sua settima edizione inglese sotto i neri tendoni e le prime foglie dell’autunno di Berkley Square. Arte e design diventano un tutt’uno, antico e moderno si fondono, gioielli, archeologia, modernariato, antiquariato convergono in un’unica idea di estetica, intima e contemporanea. 21 i nuovi nomi tra le gallerie di quest’anno, per un totale di 60 stands provenienti da 12 paesi: solo per citarne alcune SMO Gallery, Garrido Gallery, Galerie Italienne, David Ghezelbash. Richard Nagy – che espone una serie di disegni di Klimt e Schiele -, mentre la Galerie Pascal Cuisinier presenta la mostra monografica sul designer francese Pierre Guariche (1926-1995), conosciuto soprattutto per le sue lampade.
Louisa Guiness, specializzata in gioielli, presenta alcuni pezzi unici di Mariko Mori, mentre da Ben Brown si possono acquistare dei meravigliosi Boetti e le foto di Candida Hofer. Ancora modernariato raffinatissimo nello stand della milanese Rossella Colombari, dove non possono passare inosservati un cabinet unico di Fornasetti del 1951 e un prototipo mozzafiato di scrivania disegnata da Franco Albini nel 1953, insieme a pezzi unici di Fontana Arte e pezzi di Mollino.
La giuria, presieduta da Jasper Conran e ricca di rappresentanti come Zaha Hadid, Tom Dixon, Fatima Maleki e Allegra Hicks, solo per citarne alcuni, ha assegnato il premio come miglior pezzo di design contemporaneo alla console Spring-Summer dell’artista Valentin Loellman, rappresentato dalla galleria parigina Gosserez, mentre il premio al migliore stand va a Hamilton, un vero e proprio salotto confortevole dalle tinte scure dal quale si fa fatica uscire.
– Barbara Martorelli
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