Tutto il programma di ContemporaryArt a Torino. Tra un docufilm su Pistoletto di Daniele Segre e una nuova Luce d’Artista firmata Jaar, si entra nell’Artissima week
“Mi chiamo Michelangelo Olivero Pistoletto”. Con questo incipit si apre il trailer del documentario di Daniele Segre sul noto artista biellese. Che quest’anno entra nel circuito di ContemporaryArt Torino+Piemonte, con una serata al cinema Massimo, dove il docufilm verrà proiettato in prima mondiale il 1 novembre alle ore 20 e alle 22 a ingresso libero, […]
“Mi chiamo Michelangelo Olivero Pistoletto”. Con questo incipit si apre il trailer del documentario di Daniele Segre sul noto artista biellese. Che quest’anno entra nel circuito di ContemporaryArt Torino+Piemonte, con una serata al cinema Massimo, dove il docufilm verrà proiettato in prima mondiale il 1 novembre alle ore 20 e alle 22 a ingresso libero, con la presenza dell’artista. Dall’incontro casuale del regista con Michelangelo Pistoletto al Prix Italia, al quale si è presentato dicendo “Se mi fai un autografo ti faccio un film”, è nata questa videointervista che, dalle origini della vocazione, descrive le diverse tappe evolutive, in direzione del sociale perché “l’arte deve essere fatta non a nome di uno ma di due”.
Tante le novità della programmazione 2013 della rassegna novembrina torinese che, grazie al concorso di istituzioni culturali pubbliche e private, offre momenti di avvicinamento e di comprensione alle arti visive, alla musica, al teatro, alla danza, al cinema e alle performing arts: come le due nuove Luci d’Artista, Cultura = Capitale di Alfredo Jaar (dal 4 novembre presente in città anche con una mostra personale alla Fondazione Merz) in piazza Carlo Alberto, sulla facciata della Biblioteca Nazionale, e Ice cream light di Vanessa Safavi, in piazza Bodoni, che darà ufficialmente il via alla sedicesima edizione con una festa all’insegna del gelato, sempre il 1 novembre, ma a partire dalle 18. In piazza Carlo Alberto ci sarà anche l’installazione multimediale della dj e led artist turca Deniz Kurtel, che ritorna a Torino dopo l’esperienza del Bunker di quest’estate. Riproporrà il suo Introspectacular all’interno di un carrozzone ambulante che si sposterà ogni settimana in dieci zone diverse della città. A proposito di quartieri, sono da segnalare interventi di street art e tour alla scoperta del contemporaneo: fino a fine novembre, sessanta writers della scena torinese, nazionali e internazionali daranno vita al Parco della Tesoriera, allo Spazio Bunker e alla Scuola Collodi ad opere murali; il 30 novembre, al MAU Museo d’Arte Urbana, nel Borgo Campidoglio, si inaugurerà la grande opera realizzata sul muro del circolo dagli artisti Orma il Viandante, Kasy 23 e Sisterflash; il 6 e il 7 novembre tour alla scoperta del contemporaneo con AB Aurora in Barriera e Art + Architecture Tour: due percorsi serali a tappe, alla scoperta di spazi culturali, edifici e cantieri simbolo delle trasformazioni urbane e sociali.
Tutto questo in attesa delle fiere che, tra il 6 e il 7 novembre, monopolizzeranno l’attenzione della città: Artissima 20 all’Oval e il suo progetto parallelo One Torino, dislocato in 5 musei cittadini; The Others – Boom! all’ex carcere Le nuove, vetrina per l’arte emergente di qualità; Paratissima – Art Games all’ex Moi (Mercati Ortofrutticoli all’Ingrosso) che accoglie 500 artisti, gallerie d’arte, mostre tematiche e progetti speciali; Photissima e il suo festival tematico More Words all’ex Manifattura Tabacchi; e infine la new entry FlashBack alla Promotrice delle Belle Arti al Valentino, dedicata all’arte antica e moderna. Poi i festival: Alfa Mito Club to Club #C2C13 per gli amanti della musica elettronica in tandem con le arti visive che quest’anno, tramite l’associazione Explosiva, collabora con Luci d’Artista, ospitando le creazioni di 6 giovani musicisti da ascoltare per strada via smartphone; la IX edizione di Share Festival all’Accademia Albertina di Belle Arti che affronta il tema Real Time/ Real Space con una serie di mostre, screening video, conferenze e performance; il Torino Film Festival, diretto per la prima volta dal regista Paolo Virzì, che animerà il capoluogo piemontese dal 22 al 30 novembre 2013.
Tantissime le mostre: alla Gam Max Pellegrini per il ciclo Surprise, Driant Zenelli per la rassegna Vitrine e la grande retrospettiva su Renoir; al Castello di Rivoli Marinella Senatore; Soft Pictures è la collettiva dedicata all’uso del medium tessile nell’arte contemporanea alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo che, sulla facciata del Museo, ospita i codici QR di un dialogo a distanza intercorso tra i dieci curatori di Campo 12 in occasione del progetto A Linking Park; al PAV gli artisti Botto&Bruno e Laura Viale, mentre l’IGAV – Istituto Garuzzo per le Arti Visive presenta a Palazzo Saluzzo di Paesana la mostra collettiva di arte contemporanea cinese e torinese TOSH. Torino-Shanghai. Nei giorni 8-9-10 novembre la Pinacoteca Agnelli ospita la rassegna I collections – Storie di collezionisti: tre film provenienti dall’archivio dello Schermo dell’arte Film Festival, mentre a Palazzo Reale, dal 14 novembre al 2 marzo, è visibile Doppio sogno. Pittura e scultura al Polo Reale. Da de Chirico a Marino Marini, da Warhol a Hirst. L’apice della programmazione targata Contemporary si raggiungerà sabato 9 novembre con La notte delle arti contemporanee, grazie all’apertura straordinaria di musei, spazi musicali, gallerie e show-room.
– Claudia Giraud
www.contemporarytorinopiemonte.it
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