Arte in difesa dell’arte. Quaranta artisti contemporanei donano opere per un’asta in favore del napoletano Museo Filangieri
Sandro Chia, Mimmo Jodice, Jannis Kounellis, Marisa Albanese, Luca Patella, Alice Cattaneo e molti altri: pronta ed entusiasta, la risposta dei protagonisti della creatività contemporanea alla “chiamata alle arti” in sostegno del tormentato Museo Filangieri di Napoli, riaperto nella primavera del 2012 dopo tredici anni di chiusura, e costantemente a rischio di soccombere alla mancanza […]
Sandro Chia, Mimmo Jodice, Jannis Kounellis, Marisa Albanese, Luca Patella, Alice Cattaneo e molti altri: pronta ed entusiasta, la risposta dei protagonisti della creatività contemporanea alla “chiamata alle arti” in sostegno del tormentato Museo Filangieri di Napoli, riaperto nella primavera del 2012 dopo tredici anni di chiusura, e costantemente a rischio di soccombere alla mancanza di fondi e attenzioni istituzionali. Ma da luglio il gioiello museale, voluto nel 1888 dal Principe Gaetano Filangieri e diretto oggi da Giampaolo Leonetti, ha nella sua faretra un’altra freccia a sua difesa: l’Associazione “Salviamo il Museo Filangieri ONLUS”, che attraverso un programma di concerti ed eventi mira alla restituzione di visibilità e ricerca di risorse per il Museo.
Ed è appunto in tale cornice di intenti ed operativa che l’Associazione ha chiesto e ottenuto da oltre quaranta artisti la donazione di 51 opere che saranno battute all’asta – a sostegno del Museo – da Luciano Carnaroli il 16 novembre alle 18. Ma non finisce qui l’alleanza tra l’arte contemporanea e il Filangieri: Maria Piera Leonetti, Presidente dell’Associazione, svela nella videointervista progetti e proponimenti per mettere in dialogo, a cavallo dei secoli, il forziere di tesori del Filangieri con gli interpreti creativi dell’oggi…
– Diana Gianquitto
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