Bizhan Bassiri in visita a Piero della Francesca. La Galleria Nazionale dell’Umbria invasa dalle opere dell’artista persiano-romano, ecco le immagini dell’opening perugino
Uno Specchio Solare dietro alla Madonna col Bambino di Agostino di Duccio, una Serpe Aurea davanti al Polittico di San Domenico del Beato Angelico, i Dadi della sorte allestiti tra avori e oreficerie della Sala del Tesoro. E poi altre installazioni in dialogo con capolavori di Duccio di Boninsegna, Meo da Siena, Benozzo Gozzoli, Piero […]
Uno Specchio Solare dietro alla Madonna col Bambino di Agostino di Duccio, una Serpe Aurea davanti al Polittico di San Domenico del Beato Angelico, i Dadi della sorte allestiti tra avori e oreficerie della Sala del Tesoro. E poi altre installazioni in dialogo con capolavori di Duccio di Boninsegna, Meo da Siena, Benozzo Gozzoli, Piero della Francesca. Dopo il successo e i riscontri di pubblico per l’esposizione dedicata a Joseph Albers, la Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia aggiunge un nuovo tassello all’ideale ponte che intende lanciare tra arte antica e contemporaneità, ospitando la mostra Riserva Aurea dell’artista iraniano – ma ormai italiano di adozione – Bizhan Bassiri. Un progetto – visibile fino al 28 febbraio 2014, a cura di Fabio De Chirico e Bruno Corà – che riunisce diverse sue creazioni, dove un “simbolico deposito di opere concorre alla manifestazione di un principio metamorfico che, dall’alchimia dell’arte, non smette di attuarsi”. Un progetto che trova il suo fulcro e la sua sintesi concettuale e spirituale nella grande installazione “Riserva Aurea”, che dà il titolo a tutta la mostra, allestita nella Sala Podiani, che introduce all’affascinante commistione tra antico e contemporaneo che si dispiega in tutte le sale del museo: da vedere nell’ampia fotogallery presa alla preview…
– Massimo Mattioli
www.gallerianazionaleumbria.it
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