Torino Updates: il programma “non stop” di Zonarte ai Musei in Mostra. Ad Artissima riflessioni, dialoghi ed esperienze, connessi con le pratiche artistiche a cura della Fondazione per l’Arte CRT

Una grande agorà di educazione pubblica all’arte nei giorni di Artissima, all’interno dello spazio Musei in Mostra, attraverso incontri, workshop, laboratori ed eventi di approfondimento di temi e valori della conoscenza, dell’esperienza e dell’inclusione connessi all’opera d’arte. Archiviati gli incontri con il cileno Alfredo Jaar e con Marinella Senatore, fino al 10 novembre il programma […]

Una grande agorà di educazione pubblica all’arte nei giorni di Artissima, all’interno dello spazio Musei in Mostra, attraverso incontri, workshop, laboratori ed eventi di approfondimento di temi e valori della conoscenza, dell’esperienza e dell’inclusione connessi all’opera d’arte. Archiviati gli incontri con il cileno Alfredo Jaar e con Marinella Senatore, fino al 10 novembre il programma di ZonArte in fiera si presenta come un grande contenitore al quale prendono parte artisti, critici, curatori, istituzioni e associazioni: nella giornata di sabato, nel corso della conversazione Questo è il posto dove mi sento a casa, gli artisti Botto&Bruno dialogheranno con Claudio Cravero, autore del testo critico di UNICUM, la mostra in programma al PAV Parco Arte Vivente. A seguire, intorno al tavolo di Mario Merz, i referenti del network ZonArte incontreranno Marina-Pia Vitali e Daniel Soulié, responsabili della programmazione culturale del Louvre, raccontando le progettualità del programma educativo in comune con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli.
Infine, nel pomeriggio di domenica, nell’incontro
Oggetti Relazionali, gli artisti Andrea Caretto e Raffaella Spagna converseranno con le curatrici Daria Carmi e Giusy Checola. Parallelamente ai talks, si svolgeranno i laboratori realizzati con il pubblico. Il work in progress Mangiare la foglia, per esempio, è finalizzato alla costruzione di un paesaggio nel quale natura e cultura, memoria del territorio, ambiente domestico e cibo si intrecciano in nuove relazioni, a partire dalla lettura e visione di un nucleo di opere scelte. Visioni Multiple, Contropaesaggio e Immagini in-quiete formato cartolina sono le altre aree di laboratorio per catturare, con il mezzo fotografico e in collaborazione con Nikon, le immagini del flusso eterogeneo delle persone ritratte tra le opere d’arte e dell’intera manifestazione come specchio di una visione collettiva e “user generated” che, partendo dalla fiera, può arrivare ad includere la città. Sono previste anche azioni performative interdisciplinari a cura delle compagnie EgriBiancoDanza e DAS e di Stalker Teatro | Officine CAOS, già partner della Summer school al Castello di Rivoli.

Claudia Giraud

www.zonarte.it

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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