Una mostra-party a New York per Lady Gaga. Ospite d’onore l’opera di Jeff Koons prodotta per la copertina dell’ultimo album. E poi una serie di artistar, per il lancio del nuovissimo “Artpop”
Fervore e rumore per il lancio del nuovo disco di Lady Gaga, a cui la camaleontica, infaticabile, eccentrica diva del pop dedica la solita campagna promozionale, scandita da eventi scintillanti, nomi che contano e bombardamenti virali a tutto spiano. Ma la vera chicca di questo Artpop non è una canzone, ché nel tourbillon mediatico-carnevalesco-performativo a cui ci ha […]
Fervore e rumore per il lancio del nuovo disco di Lady Gaga, a cui la camaleontica, infaticabile, eccentrica diva del pop dedica la solita campagna promozionale, scandita da eventi scintillanti, nomi che contano e bombardamenti virali a tutto spiano.
Ma la vera chicca di questo Artpop non è una canzone, ché nel tourbillon mediatico-carnevalesco-
Stavolta l’ospite d’onore è il re del pop, sua maestà Jeff Koons, che volentieri ha accettato di omaggiare la signora con una sua opera, tramutata in cover: una scultura iperrealista tutta bianca, riproduzione perfetta della sinuosa Gaga, è al centro di un’immagine coloratissima, dal consueto plastic mood. Lei in primo piano, perla rara adagiata su una mega conchiglia, mani sui seni e la metallica Gazing Ball di Koons tra le gambe in ginecologico assetto, a censurare le zone proibite; sul fondo un collage con frammenti della Venere del Botticelli, per un azzardato raffronto tra le due iconiche beltà.
E sarà proprio la versione originale dell’opera a brillare nella festa di domenica 10 novembre, a New York, in una location segreta: un evento strombazzato su tutti i media, che funzionerà come “release party” dedicato al disco. Ma l’artRAVE ARTPOP di Lady Gaga non si fermerà “solo” alla straordinaria presenza di Mr. Koons. Arte come se piovesse: dal coreografo e regista Bob Wilson all’ormai affezionata Marina Abramovic, fino ai fashion fotografi Inez & Vindooh, che hanno diretto il suo videoclip Applause.
E per i little monster italiani? C’è un allegro “contentino”: due party, il pomeriggio dell’11 novembre – giorno dell’uscita ufficiale del disco – al Mondadori Multicenter di Milano e alla Discoteca Laziale di Roma. Non ci sarà Jeff Koons, non ci sarà nemmeno la “divina”, ma i fan potranno incontrarsi, acquistare il disco ed esibire degli esageratissimi look Gaga style, partecipando a un mini contest: i dieci outifit più beli ed estrosi si accaparreranno la tiratura limitata delle 4 copertine d’autore di Lady Gaga su V Magazine. Non sarà New York, ma meglio di niente!
– Helga Marsala
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