Ecco i dodici finalisti del Premio Onufri. Tutti in mostra alla National Galley of Arts di Tirana, nell’attesa di conoscere il vincitore. Tra gli italiani c’è anche Marzia Migliora
Annunciata la short list del Premio Onufri, il più importante riconoscimento per artisti delle ultime generazioni, assegnato annualmente in Albania ormai da due decadi, col supporto del Ministero della Cultura albanese e su iniziativa della Galleria Nazionale delle Arti di Tirana. Ed è qui, nelle sale espositive del Museo, che il 26 dicembre sarà inaugurata la mostra con […]
Annunciata la short list del Premio Onufri, il più importante riconoscimento per artisti delle ultime generazioni, assegnato annualmente in Albania ormai da due decadi, col supporto del Ministero della Cultura albanese e su iniziativa della Galleria Nazionale delle Arti di Tirana. Ed è qui, nelle sale espositive del Museo, che il 26 dicembre sarà inaugurata la mostra con le opere prodotte dagli artisti giunti in finale. Dodici in tutto, nati tra il 1972 e il 1987, scelti dal curatore Claudio Cravero. Filo rosso è il tema Elogio del dubbio, che ha dato un volto e un orizzonte concettuale a questa edizione. Gli artisti arrivano dall’Albania, dal Kosovo, dall’Italia e anche dall’Egitto – diversi con esperienze internazionali in corso, da New York a Berlino – e gli approcci ricorrenti son di natura politica, sociologica, ma anche esistenziale, oppure connessi a una riflessione sulla stessa pratica dell’arte, i contesti culturali e il ruolo dell’artista. Tra speranze e disillusioni. Eccoli: Driton Selmani, Endri Dani, Ivi Topp, Jasmina Metwaly, Alban Muja, Irgin Sena, Marzia Migliora, Ergin Zaloshaj, Flaka Haliti, Py Verde, Silva Agostini, Elton Kore. Uno solo si aggiudicherà il titolo di vincitore, intascando un assegno di 3.500 euro. Appuntamento al 30 gennaio 2014 per conoscere il verdetto finale.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati