Giocare appesi sul Macro di Roma. Ecco le immagini in anteprima della nuova installazione di Enel Contemporanea. La giapponese Toshiko Horiuchi MacAdam punta su bambini e effetto wow
A due giorni dall’inaugurazione, cresce l’attesa – e anche la curiosità, visti i termini con i quali viene presentata – per il nuovo progetto di Enel Contemporanea, che porterà al Macro “l’energia del gioco, una grande scultura tessile, realizzata a mano, che si trasforma in un playground colorato, intrecciando arte e gioco, tradizione e modernità, […]
A due giorni dall’inaugurazione, cresce l’attesa – e anche la curiosità, visti i termini con i quali viene presentata – per il nuovo progetto di Enel Contemporanea, che porterà al Macro “l’energia del gioco, una grande scultura tessile, realizzata a mano, che si trasforma in un playground colorato, intrecciando arte e gioco, tradizione e modernità, colori e movimento”.
Questo lo statement scelto per l’installazione Harmonic Motion / Rete dei draghi, dell’artista giapponese Toshiko Horiuchi MacAdam: “per un pubblico di tutte le età, in particolare bambini”. Riuscirà a replicare il clamoroso successo di Big Bambú, creata nel 2012 negli spazi del Macro Testaccio dagli artisti americani Mike+Doug Starn? Presso il pubblico in età più verde sembrerebbe di sì, tranto che da subito partiranno laboratori e attività gratuite ispirate all’opera. Noi non abbiamo resistito, ed abbiamo buttato un occhio in anteprima, ecco le immagini del work in progress…
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