La Gioconda a Firenze? Ve la scordate. La Francia nega il prestito richiesto per una mostra temporanea: spostamento rischioso, e poi il Louvre non può deludere i suoi visitatori…
“Il trasferimento avrebbe molti problemi tecnici, e inoltre all’opera sono troppo legate l’immagine e la reputazione internazionale del Museo del Louvre, i tanti visitatori mal digerirebbero di non trovarla al suo posto“. Risultato: Lisa Gherardini non torna a casa. Ovvero, La Francia nega a Firenze il prestito della Gioconda. Questo è quanto comunicato oggi da […]
“Il trasferimento avrebbe molti problemi tecnici, e inoltre all’opera sono troppo legate l’immagine e la reputazione internazionale del Museo del Louvre, i tanti visitatori mal digerirebbero di non trovarla al suo posto“. Risultato: Lisa Gherardini non torna a casa. Ovvero, La Francia nega a Firenze il prestito della Gioconda. Questo è quanto comunicato oggi da Silvano Vinceti, presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni storici culturali e ambientali, che con una conferenza tenuta proprio a Firenze, a Palazzo Medici Riccardi, ha riferito le parole di Vincent Berjot, direttore generale del Patrimonio del Ministero della Cultura francese.
Il capolavoro di Leonardo da Vinci era stato richiesto per essere esposto temporaneamente in Italia, ed a questo scopo il comitato presieduto da Vinceti aveva raccolto 150mila firme a sostegno. Spesso la Monna Lisa viene erroneamente citata ad esempio delle spoliazioni di opere d’arte attuate in Italia, effettivamente molto massiccie con Napoleone: main realtà il dipinto, realizzato tra il 1503 e il 1519, fu regolarmente acquistato dal re di Francia Francesco I. Per vederlo, dunque, gli italiani dovranno continuare ad ingrossare le lunghe file che fanno del Louvre il museo più visitato al mondo…
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