Miami Updates: il salotto da Neugerriemschneider, l’ufficio cinese da Tang. Ecco i video dei due stand più curiosi di Art Basel Miami Beach
Due stand tra centinaia. Ma due stand particolarmente curiosi per l’impegno progettuale che sottendono. Specie in una fiera dove le gallerie non si sono prodotte in particolari voli pindarici dal punto di vista allestitivo. E allora spiccano particolarmente lo spazio della galleria Tang nella sezione Position e lo spazio di Neugerriemschneider, galleria berlinese che ogni […]
Due stand tra centinaia. Ma due stand particolarmente curiosi per l’impegno progettuale che sottendono. Specie in una fiera dove le gallerie non si sono prodotte in particolari voli pindarici dal punto di vista allestitivo. E allora spiccano particolarmente lo spazio della galleria Tang nella sezione Position e lo spazio di Neugerriemschneider, galleria berlinese che ogni anno si sforza per vincere la palma dello stand più creativo in fiera.
Anche quest’anno il risultato è stato centrato con un booth assolutamente originale. Tutto foderato all’esterno con qualche apertura per ospitare piccoli oggetti e opere di dimensioni contenute e all’interno qualcosa a metà tra un lounge (con arredi rigorosamente d’artista) e un riad marocchino. Dentro le opere di Jorge Pardo, Isa Genzken, Olafur Eliasson e Ai Weiwei. Ma tutti gli oggetti sono in vendita.
Nella galleria orientale (con sedi a Bangkok, Hong Kong e Pechino) l’artista Yang Yuyang realizza un’installazione grande esattamente quanto le dimensioni dello stand. Che si trasforma in un piccolo ufficio della burocrazia cinese con sedie, fotocopiatrici, computer, sacchetti per la pausa pranzo, libri e accessori. Tutti collegati a un motore che li fa respirare regolarmente. Tutta l’installazione è disponibile ad una cifra vicina ai 600mila dollari, ma si può comprare anche a pezzi.
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