Bologna Updates: Il top dell’artweek. Le cose migliori secondo il nostro insindacabile giudizio: singoli stand delle fiere, mostre, gallerie, musei…
IL MIGLIOR STAND Atlantica (Vicenza) – propone una selezione di pittura di grande qualità. Un approccio decisamente europeo. IL MIGLIOR STAND STRANIERO Roza Azora (Mosca) – In particolare per i disegni con didascalia digitale incorporata di Ivan Yazykov. IL MIGLIOR STAND DEL MODERNO Contini (Venezia) – sa interpretare in maniera perfetta, con uno stand […]
IL MIGLIOR STAND
Atlantica (Vicenza) – propone una selezione di pittura di grande qualità. Un approccio decisamente europeo.
Roza Azora (Mosca) – In particolare per i disegni con didascalia digitale incorporata di Ivan Yazykov.
Contini (Venezia) – sa interpretare in maniera perfetta, con uno stand enorme e affollato, lo spirito più nazional popolare di Artefiera: si veda la distesa multicolor e multidimensione degli “HOPE” di Robert Indiana.
Cinquantasei (Bologna) – con Music e De Pisis si respira una gran aria di museo. Che si sublima di fronte ai due soldati di Mario Sironi.
IL MIGLIOR STAND DI FOTOGRAFIA
Romberg (Latina) – una personale asciutta, netta e pulita di Giuseppe Ripa. Che propone anche scatti a colori, per la prima volta.
A+B (Brescia) – ripropone nello stand il lavoro della galleria che punta, da quasi 3 anni, a proporre prime personali di artisti (italiani e non solo) appena usciti dall’accademia.
Dispari&Dispari Project di Reggio Emilia – con il grande progetto di Flavio Favelli sulle locandine dei film porno degli anni Settanta e Ottanta.
UnTubo – il bizzarro spazio senese ha allestito uno stand vibrante, con opere encomiabilmente low cost.
LA MIGLIORE MOSTRA IN UN MUSEO
Rachel Whiteread al Museo Morandi dentro al Mambo – una chicca assoluta. Realizzata anche, a quanto sembra, con budget limitatissimi.
Christian Jankowski alla Fondazione del Monte – un grande artista e un grande nuovo lavoro video realizzato assieme ai dirigenti.
Angiola Gatti da Car Drde – Un’artista seria, una mostra di livello, tanti lavori (rigorosamente a biro).
Mast e C.u.bo – Bologna negli ultimi anni ci ha abituato bene con le nuove architetture. C’è stato Mario Bellini con Palazzo Pepoli e quest’anno addirittura due nuove architetture: il Mast in periferia e il C.u.bo del Gruppo Unipol a due passi dalla fiera. Due realtà importantissime entrambe: le abbiamo messe a pari merito.
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