Da Previati a Galileo Chini, da Klimt a Wildt. Prime immagini della grande mostra sul Liberty, che si apre oggi ai Musei di San Domenico di Forlì
“Avrà un grande successo di pubblico. Non è un augurio, ma una certezza“. Introduce così la mostra Liberty. Uno stile per l’Italia moderna Antonio Paolucci, che definisce i Musei di San Domenico, al loro nono grande appuntamento, “un laboratorio di ricerca e una vetrina di eccellenze“. Vi mostriamo in anteprima le immagini della mostra, che […]
“Avrà un grande successo di pubblico. Non è un augurio, ma una certezza“. Introduce così la mostra Liberty. Uno stile per l’Italia moderna Antonio Paolucci, che definisce i Musei di San Domenico, al loro nono grande appuntamento, “un laboratorio di ricerca e una vetrina di eccellenze“. Vi mostriamo in anteprima le immagini della mostra, che – a cura di Maria Flora Giubilei, Fernando Mazzocca e Alessandra Tiddia – si inaugura oggi, aperta fino a giugno: manifesti e grandi dipinti, sculture e arredi che ricostruiscono pochi decenni di slancio sociale, quelli della Belle epoque, quelli interrotti bruscamente cent’anni fa con lo scoppio della Grande Guerra. Da Sartorio a Previati, da Nomellini a Galileo Chini, con presenze che fanno capolino di Klimt e Beardsley, Mucha e Wildt…
– Marta Santacatterina
www.cultura.comune.forli.fc.it
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati